Effetto simile a quello di una campana
Ferita e scossa, dopo il terribile terremoto che ha devastato il sud-est asiatico, la Terra continua a "vibrare come una campana". E' questo l'ultimo e silenzioso effetto del sisma che il 26 dicembre ha sollevato la gigantesca onda anomala che ha travolto e ucciso oltre 100mila persone in Indonesia, India, Thailandia, Sri Lanka e Maldive. A svelare la singolare oscillazione del Pianeta sono stati alcuni scienziati australiani dell'Osservatorio di Canberra.
''Questa vibrazione continua - ha spiegato Herb McQueen dell'Australian national University- corrisponde a un movimento verticale di un millimetro della Terra. Non si tratta di un'esperienza spaventosa che fa volare oggetti o tremare le pareti, ma viene ormai registrata da strumenti di precisione sparsi in tutto il mondo''. Sul piano pratico, i leggeri cambiamenti di posizione coinciderebbero con altrettante scosse di assestamento di intensità inferiore (4-5 gradi scala Richter) simili alle onde circolari prodotte dal suono di una campana.
Definite solitamente dai sismologi "modi normali", le anomale vibrazioni della Terra questa volta risuonano come l'eco della catastrofe che ha portato morte e distruzione sulle coste asiatiche. Tecnicamente parlando, si tratta di un macrofenomeno che sottolinea ancora una volta l'eccezionalità e la potenza del terremoto che il 26 dicembre ha causato il brusco movimento della crosta terrestre nell'Oceano indiano.
Questo "effetto campana", secondo quanto indicato dai sismologi australiani, potrebbe durare ancora qualche settimana. Un vero e proprio record mai registrato prima dagli strumenti. Dopo lo spostamento dell'asse terrestre e la riduzione della durata del giorno, dimostrati da alcuni scienziati italiani e americani, la Terra, dunque, geme silenziosamente ancora sotto i colpi del sisma.
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