00 15/02/2010 13:49
Soldini, sesso e nudità a Berlino
Presentato "Cosavogliodipiù"

Sesso e nudità, ma senza troppo scandalo. "Cosavogliodipiù", il film di Silvio Soldini passato al Festival di Berlino nella sezione Berlinale special mostra un'Alba Rohrwacher decisamente inedita, con un filo di trucco, qualche chilo in più e una carnalità mai mostrata prima. "Tutto è partito da una cosa molto semplice - dice lei -, la fiducia che ho verso Silvio Soldini e a questo punto non ho avuto più una reale difficoltà nello spogliarmi".


"Per la prima volta c'è una storia vera in cui è forte il lato più carnale dell'amore - ha spiegato invece il regista milanese -. Ho voluto affrontare in questo film la parte fisica, la passione, ma non c'è nessun voyerismo, ma solo voglia di raccontare momenti di intimità come se fosse tutto naturale".

Il film, che uscirà nelle sale il 30 aprile, racconta una ordinaria storia di tradimento (quasi documentaristica, genere amato da Soldini). Il lungometraggio ha come protagonisti la Rohrwacher nel ruolo di Anna, una donna con un modesto impiego (lavora in un'assicurazione) e con famiglia e amici che a un certo punto viene presa da passione per Domenico (Pierfrancesco Favino), un uomo sposato e con due figli che lavora precariamente in un catering.

In "Cosavogliodipiù" è comunque sesso e nudo integrale per entrambe i protagonisti che hanno poi in comune un ostacolo non da poco: quello di non essere persone agiate, borghesi, ma persone che devono consumare il loro amore dove capita o in squallidi alberghi ad ore. "Abbiamo provato molto le scene di sesso per superare lentamente il nostro naturale imbarazzo - spiega Favino -. E attraverso vari incontri abbiamo fatto sìche crescesse con Alba l'intimità e che non ci fosse più differenza se ci trovavamo con gli abiti addosso o eravamo nudi".

Per ls Rohrwacher invece, che per questo ruolo è ingrassata otto chili, nessun imbarazzo nella nudità, il disagio è arrivato da altre situazioni... "Spogliarmi non è stato difficile - dice -. Casomai mi sono trovata più in imbarazzo quando nel film tornavo a casa e dovevo giustificarmi con mio marito interpretato da Giuseppe Battiston".

Fonte: tgcom
[Modificato da binariomorto 15/02/2010 13:50]