00 28/02/2010 23:14
Adailton, favolosa tripletta
Il Bologna passa a Genova

Spettacolare 4-3 dei rossoblu emiliani che contro il Genoa vanno sotto tre volte e per tre volte raddrizzano la partita. Poi il brasiliano completa la sua indimenticabile giornata segnando il rigore della vittoria, molto contestato dai padroni di casa

GENOVA, 28 febbraio 2010 - Alla faccia del gol dell’ex. Adailton ha pensato bene di sfoderare una delle sue miglior partite all time segnandone tre al suo vecchio Genoa. Senza rancori e senza grandi esultanze, assoluto protagonista dello scintillante 3-4 di Marassi che spegne molti dei sogni Champions dei liguri e regala tre punti salvezza pesantissimi al Bologna. In una partita in cui pioggia e vento hanno reso tutto più complicato, anche Viviano merita una menzione d’onore: la parata sulla bomba ravvicinata di Palacio in situazione di 3-3 è valsa forse come e più di un gol. Al Genoa non possono che restare i tanti rimpianti per essere stato tre volte in vantaggio e per altrettante volte essere stato ripreso.

SENZA TREGUA — Il primo tempo è stato senza tregua. Sarà stato per il campo reso pesante dalla pioggia, o perché i difensori hanno lavorato male o per l’atteggiamento delle due squadre, ma una prima frazione finita 3-2 non si vedeva da tanto tempo. Anche il vento ha infastidito i giocatori ma al di là di tutto 5 gol in 45 minuti, giocati senza pause da entrambe le squadre, sono stati uno spettacolo molto divertente. Il primo botta e risposta è da azioni di corner. Dopo 8 minuti è stato Suazo ad aprire le marcature toccando in rete una respinta corta di Viviano da tiro ravvicinato di Dainelli. Il Bologna però ha reagito immediatamente trovando il pari dopo 3 minuti: il tocco verso Amelia però è stato di un difensore rossoblu. Bravo Buscè a seguire l’azione e ad avventarsi sul pallone per il gol del pari.


ERRORACCIO — Ci si aspetta un Genoa arrembante e il Grifone non tradisce le attese. Dopo soli 7 minuti splendido pallone per Palacio che si infila in area da destra, è anticipato da Lanna che però tocca palla verso il centro servendo involontariamente Sculli, bravissimo a girare alle spalle di Viviano. Ma che sia una partita senza tregua lo fa capire Dainelli. Erroraccio del difensore che controlla male su una rimessa laterale, lì c’è Adailton che gli porta via palla, corre verso la porta e sull’uscita di Amelia è bravissimo a pareggiare. Ci pensa però ancora Suazo a chiudere un perfetto triangolo con Rossi e a fulminare Viviano per il 3-2 che chiude il tempo.

FORTINO — La ripresa è poi stata altrettanto interessante. Come due pugili alla ricerca del colpo risolutore le squadre hanno continuato imperterrite e qui forse si sono visti i limiti del Genoa, incapace di gestire il vantaggio. Anche la sua sfortuna, però, come all’8’ quando Zapater ha colpito la traversa. All’11’ il capolavoro di Adailton: controllo di sinistro a saltare il diretto difensore e botta rasoterra imparabile per Amelia. E’ il gol dell’incredibile 3-3. Il Genoa non ci sta. Capovolgimento di fronte al 13’ e super giocata di Palacio che è praticamente solo davanti a Viviano: destro potente, forse troppo sul portiere, ma eccezionale riflesso dell’estremo difensore emiliano a salvare la sua porta. E’ la chiave di volta della vittoria bolognese, che arriverà grazie ancora ad Adailton, abile a procurarsi un rigore (un po’ dubbio) e a realizzarlo. E’ il 34’, troppo vicini alla fine, troppo per il fiato ormai finito dei padroni di casa. L’assedio finale al fortino è respinto.

Giusto Ferronato

Fonte: gazzetta