19 dicembre 2006 - Nella 17ª giornata della serie B la Juventus gioca a Bologna per il primato in classifica. Al Dall'Ara, dove i biglietti sono andati esauriti, sono attesi 35mila spettatori. Per il Genoa transferta insidiosa Trieste. Il Rimini, secondo a due punti dal Bologna, è di scena a Bari. Il Napoli torna al San Paolo dopo la squalifica di un turno ospitando il Brescia.
Triestina-Genoa
dal nostro inviato Guglielmo Longhi
Per portare fuori la Triestina dalla mini crisi (due sconfitte consecutive), Agostinelli decide di rischiare e prova per la prima volta il 4-3-3, con Testini, comunque un esterno offensivo, che giocherà in linea con le altre due punte. Per il resto, formazione confermata: Pivotto, Abruzzese, Lima e Pesaresi in difesa, Marchini, Allegretti e Briano a centrocampo. Il Genoa, che cerca la terza vittoria di fila, sarà lo stesso sceso in campo all’inizio contro il Frosinone. In mattinata rifinitura senza problemi per tutti i 18 convocati: Gasperini conferma il modulo offensivo, anche se in settimana ha avuto la tentazione di passare alla difesa a 4. Il tridente sarà formato da Adailton, Tavares e Greco; infortunati Longo e Fabiano, a centrocampo giocheranno Juric, Milanetto, Coppola e Botta; difesa tradizionale con Bega, De Rosa e Criscito.
Bari-Rimini
di Giuseppe Calvi
Al "San Nicola" arriva il Rimini e il Bari, fallito il tentativo, un mese fa, nella sfida con il Napoli, torna a bussare alla porta dell’alta classifica. Vincendo stasera, la squadra pugliese si porterebbe a un solo punto da Ricchiuti e compagni, attualmente al secondo posto a quota 29 punti. Maran e Acori puntano a sfruttare il momento di grazia delle loro formazioni. Reduce dal netto successo conquistato nel derby a Lecce, il Bari, assenti gli squalificati Micolucci e Bellavista, dovrebbe proporre al loro posto rispettivamente Mora e Gazzi, mentre a centrocampo potrebbe tornare Scaglia (che rileverebbe Ganci): Maran è preoccupato soprattutto per le condizioni del "faro" Carrus, debilitato nelle ultime ore da una sindrome influenzale. Nonostante gli impegni ravvicinati dell’ultima settimana, Acori sembra orientato a rinunciare al turn-over: rispetto alla squadra che ha battuto il Piacenza, il tecnico inserirebbe a centrocampo Cristiano, al posto di Tasso. Arbitrerà l’incontro Marelli di Como. Il terreno di gioco del "San Nicola" sarà sicuramente "pesante" per la pioggia caduta nelle ultime 48 ore.
Napoli-Brescia
di Fabio Mandarini
Edy Reja dirigerà a breve la riunione pre-partita, ma la formazione che tra qualche ora affronterà il Brescia al San Paolo sembra già definita. Nel ritiro di Castelvolturno le indiscrezioni raccontano di una difesa a tre con Cannavaro, Maldonado e Domizzi, e un centrocampo con Gatti centrale tra Amodio e Bogliacino. Dunque, confermata l’esclusione di Dalla Bona. Sugli esterni, invece, agiranno Grava e Savini: il primo tornerà a destra, il secondo rientrerà in squadra dal primo minuto dopo la trasferta di Pescara. In attacco, Reja è orientato ad affidarsi alla fantasia di De Zerbi e alla potenza di Bucchi. Pià dovrebbe entrare nella ripresa. Intanto, scontato il turno di squalifica, riapre il San Paolo. Dopo l’episodio dei petardi di Napoli-Frosinone, e soprattutto considerando la partita a rischio, Questura e Prefettura hanno deciso di impiegare 350 agenti (tra Polizia e Carabinieri). All’ingresso delle curve i controlli saranno spietati: i tifosi saranno perquisiti uno ad uno, e non più casualmente, proprio per evitare ogni rischio. Per favorire l’operato delle forze dell’ordine e potenziare la zona di prefiltraggio, tra l’altro, il Comune di Napoli ha messo a disposizione 250 transenne utili ad orientare il flusso.
www.gazzetta.it/Calcio/Primo_Piano/2006/12_Dicembre/19/ultimissim...