00 07/03/2006 01:15
Fisichella, Mondiale? Ci sono anch'io

Lunedì 06.03.06

Roma - ''La mia motivazione e' alle stelle. Sono molto contento di essere con un grande team come la Renault campione del mondo. Inoltre, so di guidare quest'anno una vettura molto veloce. Il mio obiettivo e' di battermi per il campionato e sono ottimista a questo proposito''. Fernando Alonso avra' in Giancarlo Fisichella il primo alleato ma anche il primo sfidante per il titolo. Il pilota romano, compagno di scuderia alla Renault del campione del mondo spagnolo, quest'anno non si accontentera' del ruolo di gregario. O di vincere la prima gara, com'era accaduto un anno fa: ''Inaugurare la nuova stagione con una vittoria? Ovviamente spero di si'. Ma, in tutta onesta' non e' questa la cosa piu' importante -risponde Fisichella-. Voglio vincere anche per il resto della stagione ed iniziare ad accumulare molti punti. Non mi e' stato possibile nel 2005, ma quest'anno voglio battermi per il titolo''.

McLaren e Honda le avversarie piu' temibili secondo Fisichella. Poi c'e' l'incognita Ferrari: ''Le prove hanno dimostrato che le Honda sono molto forti e che la McLaren ha migliorato moltissimo. Non sappiamo molto della Ferrari, perche' non abbiamo provato molto con loro, ma la Renault e' certamente tra le favorite''.

L'introduzione dei nuovi regolamenti ha costretto i team a delle modifiche rilevanti, in particolare per quanto riguarda il motore: ''Ovviamente, ci sono stati alcuni cambiamenti importanti: abbiamo perduto quasi 200 cavalli passando dal V10 al V8, differenza che si sente subito -spiega Fisichella-. Il team ha fatto un gran lavoro con il motore V8, conferendogli una buona potenza ed un'ottima guidabilita'. Per quanto riguarda il telaio, abbiamo fatto un grande passo in avanti. Lo stesso vale anche per gli pneumatici Michelin. Questo si puo' vedere perche' siamo quasi sugli stessi tempi fatti registrare dalla vettura dello scorso anno''.

Il primo responso si avra' questo week end in Bahrain, sede del primo Gran Premio della stagione: ''Quello nel Bahrain e' uno dei circuiti di nuova generazione, con impianti eccellenti. Mi e' piaciuto fin da quando l'ho provato per la prima volta. Ci sono alcune curve particolarmente impegnative e bisogna attaccare le zone di frenata, cosa che prediligo. Non sono stato molto fortunato l'anno scorso -conclude il romano-, ma credo che faremo benissimo nel 2006''.


(Spr/Adnkronos)