00 02/11/2005 00:24
Super Aguri, mi manda la Honda

Martedì 01.11.05

Il team giapponese vuole essere l’11/a scuderia del Mondiale 2006

Tokyo - Il team ‘Super Aguri Formula One’ punta ad essere l’undicesima scuderia al via del Mondiale 2006 di Formula 1. Lo ha annunciato a Tokyo l’ex pilota giapponese Aguri Suzuki, boss dela squadra che utilizzera’ i motori V8 della Honda. ‘’Abbiamo superato tutti gli ostacoli per arrivare fin qui, ovviamente abbiamo molto lavoro da fare prima di schierarci in griglia nel 2006’’, ha detto Suzuki, che da ‘driver’ ha disputato 65 Gp con un piazzamento sul podio e 8 punti iridati.Per sancire l’ingresso della scuderia nel circus, manca solo l’imprimatur della federazione internazionale dell’automobile (Fia). La scorsa settimana Suzuki ha presentato tutta la documentazione necessaria per l’iscrizione al campionato, in anticipo quindi rispetto alla scadenza fissata per il 15 novembre. ‘’Aspettiamo notizie per la fine del mese’’, ha detto Suzuki. Il ‘Super Aguri’ potrebbe trovarsi in difficolta’ nella realizzazione del nuovo telaio. Secondo il Patto della Concordia, che definisce le regole del Mondiale, ogni squadra deve competere con una propria vettura e non con una monoposto progettata e realizzata da altri. ‘’Stiamo esaminando tutte le opzioni possibili’’, si e’ limitato a dire Suzuki.

La squadra, intanto, non ha ancora scelto i nomi dei piloti ai quali affidare le monoposto. Suzuki, pero’, ha confermato alcuni contatti con il connazionale Takuma Sato, che ha appena chiuso la propria avventura con la Bar-Honda. ‘’Siamo a buon punto nei colloqui’’, dice Suzuki. ‘’Mi piacerebbe vederlo alla guida di una buona macchina. Questo, del resto, e’ anche il suo obiettivo: proveremo ad allestire un team tale da convincerlo ad unirsi a noi’’.Secondo i media giapponesi il compagno di squadra di Sato potrebbe essere Kosuke Matsuura, un altro pilota nipponico, che quest’anno ha gareggiato in America con il team di Aguri nel campionato IRL. Tra i candidati c’e’ anche il britannico Anthony Davidson, che quest’anno si e’ distinto come collaudatore della Bar-Honda. ‘’Potremmo schierare un pilota giapponese o magari due. Oppure potremmo puntare su due stranieri, non so. In questo momento abbiamo altre priorita’ nella nostra corsa contro il tempo’’.

(Spr/Adnkronos)

[Modificato da speedy13 11/12/2005 12.32]








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