00 30/05/2005 19:57
21 maggio.
il tormento non conosce fine.
scrivere 4 cazzate su un foglio bianco non serve a nulla. non cambia le cose. aumenta la mia frustrazione e coinvolge altre persone che, sono sicura, sono infastidite dal turbamento che il MIO tormento provoca loro.
tutti felici nel loro mondo, meno imperfetto del mio. piccoli problemi che ai loro occhi sembrano insormontabili.invece sono insulsi, e non fanno altro che creare una nebbia densa, che non mostra loro cosa c'è al di là del loro naso.
come se per tutti loro la morte dovesse giungere soltanto intorno ai 90 anni,quando avranno già vissuto la propria vita.
INVECE NO, CAZZO!potrebbe succedere anche ora, o magari tra 1 settimana, e tutti loro avranno lasciato qlc di insospeso, perchè credevano di aver avuto una vita davanti a loro,.
ILLUSI, dal primo all'ultimo.ma non per colpa loro.
del mio dolore hanno sentito solo l'eco, oppure l'han vissuto insieme a me, ma hanno deciso di proseguire per la strada più semplice.hanno dimenticato tutto pur di non rinunciare al proprio mondo perfetto..
ogni giorno il mio dolore si rinnova,.
più vivo e più presente, ogni giorno più pieno,più intenso, disarmante più lacerante, ogni giorno taglia a fette una parte di me e la inghiotte in una spirale che non ha mai fine.questo tormento non conosce fine. non si affievolirà mai, farà sempre parte di me, fin quando non avrà inghiottito l'ultima fibra del mio essere.