00 17/11/2005 12:46
Giovedì 17.11.05

Sixers e Lakers trascinate dai formadibili score delle loro stelle, per Chicago buio pesto

New York - Allen Iverson e Kobe Bryant a forza 42. Brillano due delle piu' grandi stelle del campionato Nba, che con lo stesso formidabile score (42 punti, appunto) hanno trascinato rispettivamente Sixers e Lakers a due successi fondamentali. Iverson, che per la sessantesima volta in carriera ha finito una gara di Nba sopra i 40, ha permesso a Philadelphia di superare i Toronto Raptors al termine di una gara altamente spettacolare (121-115), vanificando peraltro i 38 punti di James.

Ancora piu' importante l'exploit di Bryant, che contribuisce a scacciare dalla parti di Los Angeles l'aria di crisi che gia' si cominciava a respirare dopo un inizio di stagione per nulla entusiasmante. I Lakers hanno superato i Knicks, apparsi in ripresa per 97-92 (per l'ala di LA dunque quasi il 50% del peso della sua squadra), riaggiustando lo score stagionale, ora in parita' con 4 vittorie e 4 sconfitte.

Cadono ancora i Phoenix Suns, che cedono ai Grizzlies, trascinati dai 26 punti di Dennis Stoudemire e dai 24 di Miller: 3-4 è adesso lo score della squadra di Mike D’Antoni. Sempre più a fondo anche i Bulls, il cui andamento nel mese di novembre comincia ad assumere dei toni assolutamente grigi: a Portland i Blazers passano 96-93, e nel grigiore della prova di Chicago (3-4, ultima della Central-Western Conference) bastano i 22 punti di Zach Randolph. Vittoria a sorpresa per Charlotte, che supera Indiana 122-90: decisivo per i Bobcats il rendimento di Kareem Rush, autore di 35 punti e una percentuale altissima, 12/15 da due e 6/7 da tre. Passano anche Seattle Supersonics su Boston Celtics, Milwaukee su Golden State Warriors e New Orleans su Denver.


(Spr/Adnkronos)







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