Salta il programma della Carrà
Japino, regista e autore: "In Rai non si lavora con la giusta serenità"
ROMA - Raffaella Carrà come Fazio e Saviano? Fatte le dovute proporzioni, ed escludendo dietrologie politiche su Vieni via con me, qualche similitudine si può trovare. Il programma al quale stava lavorando la showgirl e che l'avrebbe riportata in tv a gennaio su Raiuno, per giunta di sabato sera, è saltato, rinviato a data da destinarsi. "Ci siamo sfilati, in Rai in questo momento non si lavora con la giusta serenità", dice all'ANSA Sergio Japino, autore e regista del programma.
Il programma che si stava progettando è This is your life, un format americano storico della Nbc che in ogni puntata celebra un ospite famoso, di cui si ripercorre la vita attraverso l'incontro con persone importanti del suo passato appartenenti alla sfera privata e non solo e quindi aprendo a inevitabili proverbiali 'carrambate'.
"Con la Rai era tutto a posto - aggiunge Japino - e per Rai intendo l'ufficio scritture, il direttore di Raiuno Mauro Mazza, il vicedirettore generale Lorenza Lei. Ma sentivamo che c'erano problemi, che non si stava lavorando con amore, non c'é un bel clima in questo momento in Rai. Così abbiamo preferito rinviarlo e aspettiamo che mamma Rai sia pronta".
Ma non sarà una questione di soldi, visto che negli ultimi anni spesso in relazione ai programmi della Carrà si è tirato in ballo l'alto costo? "Non siamo mai arrivati a parlare di budget - risponde Japino - e non sarebbe compito nostro, semmai di Endemol che produce il programma. Noi avevamo raggiunto un accordo per i nostri cachet, ma anche su questo voglio dire che noi se una cosa ci entusiasma lavoriamo anche gratis. Quanto al passato, sono falsità: in alcuni casi abbiamo anche restituito parte del budget perché magari il programma è costato meno del previsto". Secondo quanto si apprende in ambienti televisivi il progetto era in una fase iniziale, i gossip riferiscono di un cachet per il gruppo di autori troppo alto di questi tempi e soprattutto di un clima 'freddo' tra la nuova dirigenza e la popolare star televisiva.
Il vicedirettore di Raiuno, Gianvito Lomaglio replica all'ANSA: "siamo stati noi a chiamare Carrà e Japino e a loro ci teniamo molto evidentemente. Sono stati loro a sfilarsi, evidentemente i tempi non erano maturi, ma speriamo che in seguito ci si possa ritrovare per un progetto apprezzato da tutti". Ora resta da risolvere un buco di palinsesto, al sabato sera: almeno tre le ipotesi che circolano. Attenti a quei due con Fabrizio Frizzi e Marco Giusti, I Raccomandati e il programma che celebrerà i 150 anni dell'Unità d'Italia affidato al duo Baudo-Vespa.
Intanto cosa farà la Carrà? "Stiamo preparando - conclude Japino - una puntata speciale di Gran Concerto, il programma musicale in onda su Raitre. Andrà in onda a Natale". Uno stop ad un programma di Raffaella Carrà non è una novità: qualche mese fa si era parlato di una trasmissione su figli, maternità ed adozioni, in onda il sabato pomeriggio su Raidue e pronta a sfidare Amici. Ma, in quell'occasione, il direttore di Rete Massimo Liofredi incontrò la Carrà e Sergio Japino, disse che il progetto non l'aveva convinto e il contatto sfumò.
Fonte:
ANSA