00 16/10/2010 23:09
Scomparso Hermann Scheer
Addio all'eroe verde

E' mancato ieri improvvisamente il sociologo e deputato tedesco che ha lanciato le poitiche più innovative a favore delle energie rinnovabili. Sessantasei anni, era presidente di Eurosolar e del Wcre. Legambiente: "Ci lascia una grande eredità, proseguiremo il suo lavoro"

ROMA - Ieri notte a Berlino è mancato improvvisamente, stroncato da un attacco cardiaco, il presidente di Eurosolar, Hermann Scheer. Sociologo ed economista tedesco, 66 anni, grande leader delle energie rinnovabili, dal 1965 membro della Spd (fra il 1993 e il 2009 nel direttivo del partito) e dal 1980 del Parlamento tedesco.

"Con la scomparsa prematura di Hermann Scheer - ha detto il presidente di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza - il mondo ambientalista perde un grande pilastro a sostegno delle fonti rinnovabili".

"Il suo instancabile impegno in favore delle energie pulite - ha aggiunto - è stato e sarà ancora, per noi, una spinta per continuare a lavorare alla costruzione di un futuro energicamente sostenibile. Un futuro fatto di sole in cui Hermann ha creduto fermamente e per il quale si è battuto per tutta la vita raggiungendo risultati straordinari".

Scheer era da sempre impegnato in una serrata campagna politica per la introduzione di programmi e leggi per la promozione dell'era solare sia in Germania, che in Europa e nel mondo. Era presidente di Eurosolar (European Association for Renewable Energies), General manager dell'Wcre (World Council for the Renewable energies), creatore e ispiratore dell'Irena (International Agency for Renewable Energies). Il Time Magazine di Londra lo ha definito il 'Solar Crusader' della nuova era verde.

"Oltre allo stimolo per la nascita dell'industria delle rinnovabili - ha concluso Cogliati Dezza - a lui si deve anche l'invenzione del conto energia, uno strumento innovativo che si è rivelato quanto mai efficace a sviluppare e diffondere le fonti rinnovabili non solo in Germania ma in tutto il mondo. E' nostro compito ora proseguire sulla strada che lui ha tracciato perché il futuro da lui immaginato possa diventare una realtà sempre più viva anche nel nostro Paese".

Nel 1998 gli era stato riconosciuto il World Solar Price, nel 1999 il Nobel Alternative e iil Right Livelihood Award per "l'infaticabile opera di promozione dell'energia solare nel mondo". Nel 2000 il World Prize for Bioenergy. Molte le sue pubblicazioni e i saggi di gran valore, di cui alcuni tradotti in italiano, come Solar Manifesto, Il Solare e l'Economia Globale, l'Autonomia Energetica e l'ultimo libro Der Energetische Imperativ appena uscito.

Fonte: Repubblica