00 02/08/2010 16:07
Una vera e propria gara che la marca di Rüsselsheim, appartenente all'universo General Motors, ha ideato allo scopo di suggerire agli utenti della strada trucchi e consigli per condurre un'automobile nella maniera più efficiente ed ecologica possibile.



La sfida è stata avvincente e per certi aspetti unica: sono infatti oltre 70.000 gli automobilisti provenienti da 20 paesi europei che hanno partecipato al concorso ecoFlex Esperience 2010 organizzato dalla Opel. Una vera e propria gara che la marca di Rüsselsheim, appartenente all'universo General Motors, ha ideato allo scopo di suggerire agli utenti della strada trucchi e consigli per condurre un'automobile nella maniera più efficiente ed ecologica possibile.
Dopo una prima fase che si è svolta virtualmente accedendo a un sito internet dedicato e tramite la quale si è arrivati alla selezione di 20 finalisti, la gara conclusiva per decretare i tre migliori driver "verdi" del Vecchio Continente si è disputata lo scorso fine settimana in Svezia sul circuito Sturup Raceway nei pressi di Malmo. Lì, tra curve, slalom e chicane, i piloti si sono confrontati a bordo delle vetture dalla gamma Opel Ecoflex sfidandosi a consumare il minor quantitativo di carburante in una serie di prove nelle quali sono stati chiamati ad esprimere tutta la loro abilità.

A salire sul gradino più alto del podio è stato il portoghese António Gonçalves che stabilendo nella competizione un consumo medio di 3,95 l/100 km ha collezionato il maggior numero di punti e si è aggiudicato uno dei primi esemplari della Opel Ampera: la innovativa vettura elettrica che la casa tedesca inizierà a commercializzare alla fine del prossimo anno. Secondo classificato, vincitore di un'Astra 1.3 CDTI
ecoFlex, è stato il danese Yakup Pelit, mentre è arrivato terzo il finlandese Keijo Tapio Leppävuori al quale sono state consegnate le chiavi di una Corsa 1.3 CDTI ecoFlex.

Quinto posto per l'italiano Fabio Bochicchio che pur avendo conquistato solo un premio di consolazione ha comunque dimostrato ottime qualità ecologiche al volante.
"Questa iniziativa - ha rivelato Alain Visser, vice presidente marketing, vendita e postvendita di Opel - è servita a spiegare agli automobilisti come è possibile ridurre consumi ed emissioni alla guida ma allo stesso tempo ha messo in luce il forte impegno della Opel sul fronte ecologico".

La casa tedesca, non a caso, è fin dal 1981 che studia e mette a punto soluzioni per limitare al massimo l'impatto ambientale delle sue automobili. Dimostrazione sono proprio i diversi modelli che compongono la gamma ecoFlex, come la Corsa oppure la monovolume Meriva, dotati di particolari accorgimenti e tecnologie nella meccanica e nella aerodinamica per abbattere il livello di inquinamento. Ma anche e soprattutto l'Ampera pronta a porsi tra breve nel mercato come la prima vettura elettrica ad autonomia estesa.

Quest'ultima, infatti, rivoluziona il tradizionale concetto di propulsione ibrida impiegando per la marcia solo ed esclusivamente un motore elettrico da 111 Kw che viene alimentato per i primi 60 chilometri da una batteria agli ioni di litio da 16 Kwh con ricarica plug-in e successivamente da un piccolo motore a benzina di collegato a un generatore di corrente. Guidarla è un piacere perché l'Ampera in tutto silenzio è capace di superare i 160 km/h ed ha un'autonomia di 500 chilometri. "E' la prima di una lunga serie" dicono i progettisti, l'impegno della Opel è quello di realizzare automobili sempre più pulite. Fonte