00 20/12/2009 21:13
Il Natale è la festività cristiana che celebra la nascita di Gesù, per i Cristiani figlio di Dio e della Vergine Maria. Cade il 25 dicembre (il 7 gennaio nelle Chiese orientali, per lo slittamento del calendario giuliano).

Il termine italiano Natale deriva dal latino natalis che significa "natalizio", "relativo alla nascita".

Già nel calendario romano il termine Natalis veniva impiegato per molte festività, come il Natalis Romae (21 aprile) che commemorava la nascita dell'Urbe, e il Dies Natalis Solis Invicti, la festa dedicata alla nascita del Sole (Mitra), anch'essa il 25 dicembre, introdotta da Aureliano nel 273 d.C., soppiantata progressivamente durante il III secolo[1] dalla ricorrenza cristiana. Il Natale è anche chiamato Natale di Gesù o Natività del Signore e preceduto talvolta dall'aggettivo santissimo (spesso abbreviato in Ss.).

Secondo il calendario liturgico cristiano è una solennità di livello pari all'Epifania, Ascensione e Pentecoste e inferiore alla Pasqua (la festività più importante in assoluto) e certamente la più popolarmente sentita, soprattutto a partire dagli ultimi due secoli, da quando cioè è diventata la festa in cui ci si scambia i regali e quindi è il periodo più importante per il commercio e l’industria di consumo ed in più si sta insieme in famiglia.
it.wikipedia.org/wiki/Natale

Il significato cristiano del Natale
Il Natale, pur non essendo la principale festa cristiana in quanto essa è la Pasqua, è pur sempre quella più sentita a livello familiare e popolare e rappresenta la consapevolezza di essere chiamati a riconoscere nel Bambino di Betlemme il Figlio di Dio.

La nascita di Gesù
Per approfondire, vedi la voce Nascita di Gesù.

La festa del Natale è la celebrazione della nascita[1] di Gesù. Secondo il Vangelo di Luca[2], egli nacque da Maria a Betlemme, dove lei e suo marito Giuseppe si recarono per partecipare al censimento della popolazione organizzato dai Romani.

Per i suoi discepoli la nascita o natività di Cristo è stata preceduta da diverse profezie secondo cui il messia sarebbe nato dalla casa di Davide per redimere il mondo dal peccato.

La data di nascita di Gesù
Per approfondire, vedi la voce Data di nascita di Gesù.

La data di nascita di Cristo non è riportata nei Vangeli. Fin dai primi secoli, i cristiani svilupparono diverse tradizioni, basate su ragionamenti teologici. Questi fissavano il giorno della nascita in date diverse, tanto che il filosofo Clemente Alessandrino (150 - 215 a.c.) annotava in un suo scritto: Non si contentano di sapere in che anno è nato il Signore, ma con curiosità troppo spinta vanno a cercarne anche il giorno (Stromata, I,21,146.)

È necessario notare, comunque, che la data del 25 dicembre sia errata, in quanto periodo invernale, in netto contrasto con le abitudini dei pastori betleemiti dell'epoca. Difatti è inverosimile che dei pastori potessero pascere il gregge in un periodo così inidoneo. Generalmente si considera più fondata l'ipotesi secondo cui il periodo della nascita si aggiri tra i primi di settembre. Nella stessa Bibbia Gesù indicò: Non è fondamentale ricordare il giorno della sua nascita, quanto quello del passaggio del pane e del vino (Commemorazione).