00 03/09/2009 21:15
Gli errori da evitare nel perdere peso

Ogni periodo dell'anno pare buono per essere accusato di farci ingrassare. Si va dalle "feste comandate" in inverno alle vacanze d'estate… e così si parla quasi sempre di dieta. Archiviati i regimi per essere pronti alla prova bikini, arriva la "dieta da rientro" perché in vacanza ci si è lasciati andare e si è accumulato (o ripreso) il chiletto di troppo. Ogni giorno esce una nuova dieta dal nome che sembra fare a gara per conquistare il primato della fantasia e che, ovviamente, promette miracoli che neanche un'affettatrice sarebbe in grado di far accadere. Ma sarà tutto vero quello che si legge o si sente dire in giro?

Secondo il dr. IV van Heerden, dietologo, e quanto riportato sul "Journal of Nutrition" sono molti i falsi miti che circolano sulle diete e sul modo di perdere peso. Eccone sette tra i più popolari.

1) Più acqua si beve, più si perde peso: secondo una credenza piuttosto diffusa, bere molta acqua aiuta a perdere peso. Se, da un lato, bere circa 2,5 litri d'acqua al giorno (per un adulto) è buona cosa per aiutare il corpo a eliminare per esempio le tossine, questo non vuol dire che per perdere peso rapidamente bisogna bere sette litri d'acqua al giorno – come suggerito da qualche dieta – tenendo conto che poi si assumono anche altri liquidi per mezzo di cibi, bevande, tè, caffè ecc. Bere troppa acqua può causare il cosiddetto "squilibrio elettrolitico" con un impoverimento delle riserve di potassio e sodio che, invece, sono importanti per il buon funzionamento dell'organismo. Si tratta di una vera e propria "intossicazione da acqua". Ma il bello è che lo squilibrio elettrolitico porta a trattenere l'acqua e una ritenzione di liquidi che, ironia della sorte, fa pesare di più!

2) I prodotti dimagranti a base di erbe sono sicuri perché naturali: siamo bombardati ogni giorno da pubblicità che suggeriscono come i prodotti dimagranti naturali siano sicuri, ma non sempre è così. Prima di considerare di assumere un prodotto a base d'erbe è bene informarsi sulla possibile tossicità delle piante utilizzate e delle possibili allergie a esse per non incorrere in potenziali rischi per la salute.

3) I carboidrati fanno ingrassare: la prima cosa che facciamo di solito quando vogliamo perdere peso è quella di eliminare dalla dieta pane, pasta e prodotti a base di carboidrati. Questo perché tutti dicono che fanno ingrassare.
Ma i carboidrati, zuccheri compresi, contengono 4 kilocalorie per grammo. Se poi sono integrali il contenuto energetico è ancora più ridotto. I grassi, invece, contengono 9 kilocalorie per grammo: una bella differenza. Quindi, dovendo perdere peso, ha più senso ridurre i grassi e favorire i carboidrati da alimenti integrali.

4) Un Indice di Massa Corporea (BMI) elevato vuol dire che dobbiamo perdere peso: il BMI è unicamente un mezzo empirico di misura per determinare il peso di una persona, ma non è sempre indicativo della misura della materia grassa. Un classico esempio sono gli atleti di body building che possono avere elevati valori di BMI senza essere grassi; questo perché il loro corpo è costituito più da muscoli che da grasso. In molti casi, poi, il sistema di valutazione BMI è stato superato da altri sistemi più attendibili.

5) E' sempre bene perdere peso, a prescindere dal metodo utilizzato: spesso, presi dalla bramosia di perdere i chili di troppo il più in fretta possibile, ci si lascia andare in diete fai da te o sentite nominare da qualcuno che s'improvvisa esperto. Solo che diete squilibrate, digiuni e compagnia bella possono mettere a serio rischio la salute con conseguenze anche gravi. Il minimo che può capitare è di entrare nel circolo vizioso della cosiddetta "dieta yo-yo" per cui si perde rapidamente peso a causa, per esempio, di una astensione dal cibo per poi recuperare in seguito non solo i chili persi, ma anche qualcuno in più… un disastro, insomma!

6) Essere sovrappeso è sempre un male: avere qualche chilo in più non è necessariamente negativo o non è detto che si sia meno sani di chi è magro. Cu su può mantenere in forma facendo adeguato movimento e senza lasciarsi andare alla vita sedentaria, e in questo modo ci si mantiene più in salute aiutando il sistema cardiovascolare e respiratorio. I rischi associati al sovrappeso, poi, sono spesso associati a dove va a depositarsi il grasso: chi ce l'ha sui fianchi, sui glutei e cosce corre meno rischi di chi ce l'ha sulla pancia.

7) Essere magri è sempre un bene: essere in forma è una cosa, essere magri un'altra. Lo dimostrano i casi estremi legati ad anoressia o ortoressia (anche se quest'ultima non è associata al dimagrimento, ma all'ossessione per i cibi "sani"). Questi, lo sappiamo, oltre a causare danni alla salute possono provocare addirittura la morte.
Insomma, i falsi miti sovente sono duri da scardinare ma, a volte, converrebbe provare a informarsi di più per capire quali sono affidabili o frutto di credenze. Ma, soprattutto, se possono far bene o al contrario far male. Meglio un chiletto in più, ma stare bene – soprattutto con se stessi - che non voler per forza assomigliare a un'acciuga in scatola. Fonte