Nyarlathotep nei Miti
Nyarlathotep è molto diverso dagli altri dèi. La maggior parte di essi è esiliata su stelle lontane, come nel caso di Yog-Sothoth e Hastur, o addormentata e sognante, come Cthulhu e Azathoth. Nyarlathotep, invece, è attivo e visita frequentemente la Terra sotto le spoglie di un uomo alto e magro. Quasi tutti gli dèi di questo pantheon hanno dei fedeli seguaci che li servono, mentre Nyarlathotep sembra servire e prendersi cura delle altre divinità. Inoltre, molti dèi parlano strani linguaggi alieni, mentre Nyarlathotep può parlare qualsiasi lingua. Infine, la maggior parte di loro sembra essere tanto potente quanto senza scopo, mentre Nyarlathotep agisce secondo un piano ben congeniato e di grande portata, ossia portare alla follia l'intera umanità.
Nyarlathotep agisce secondo il volere degli Dei Esterni, ed è il loro messaggero, cuore ed anima; è inoltre un servitore di Azathoth, di cui esaudisce immediatamente qualsivoglia desiderio. A differenza degli altri dèi, per Nyarlathotep è più importante e piacevole causare la pazzia che la morte e la distruzione. In questa preferenza egli sembra avvicinarsi molto al Demonio.
Secondo il Necronomicon, Nyarlathotep avrà un ruolo importante alla fine dei tempi. È scritto che lui permetterà a Nyogtha di ripulire la Terra in attesa del ritorno dei Grandi Antichi, anche se non spiega come Nyarlathotep riuscirà in questo. Non è menzionato nemmeno quando questo accadrà, anche se presumibilmente sarà dopo la caduta di Xothique, circa 5.000 anni nel futuro.
Sembra che ai tempi dell'antico Egitto, un avatar di Nyarlathotep, o un sacerdote con cui egli stipulò un oscuro patto, fosse diventato faraone con il nome di Nephren-Ka, anche conosciuto come Faraone Nero. Un'altra forma del dio ai tempi dell'impero egizio era "La Bestia", una specie di sfinge che seminava distruzione e morte. Tale forma era venerata anche dalla "Fratellanza della Bestia".
[Modificato da Tazmania. 21/06/2009 14:50]