Il voto è consapevole?

Principio fondamentale di una democrazia sono le elezioni. Doveroso dire ed affermare che è importante che - tutti - possano votare i propri rappresentanti. Ma c'è un principio quasi più importante del voto universale per far si che una democrazia funzioni: il voto consapevole.

Quanti di noi possono dire di conoscere le dinamiche politiche adeguatamente per determinare un voto CONSAPEVOLE? Quanti di noi credono a quello che dicono i giornali e pensano che quello che non viene detto NON ESISTE? Credo in pochi.

Entrando nel concreto, quanti di noi sanno che gli STUPRI commessi da immigrati sono pari al 2,7% del totale? La televisione rispecchia questa percentuale? No. Guardando i giornali ci verrebbe chiarissimo che gli immigrati causano l'87% degli stupri!

Se l'informazione mira a creare un popolo inconsapevole come potranno essere reali le elezioni? Come potranno dare il vero stato di salute di un paese?

Un'analisi politologica che prescinda dall'analisi del quarto potere (quello dell'informazione) non potrebbe spiegare il boom di partiti razzisti come la Lega o il successo di uno come Berlusconi che di mille promesse ne ha mantenute Zero. Che spara balle a raffica. Ultima è quella in cui afferma che oggi in Italia tutti possono usufruire della cassa integrazione.