Il soft-top enfatizza la DBS Volante
Ginevra 12/03/2009 – Raggiungendo quota 16 modelli cabrio nel corso della sua storia, Aston Martin ha svelato l’ultima versione della sua poderosa sports car: la DBS Volante. A Ginevra scopriamo la nuova carrozzeria scoperta con soft-top, un modello caratterizzato da ineguagliabile eleganza. La DBS Volante è ora una 2 posti che ha aggiunto due posti in seconda fila rispetto all’originale versione Sport GT, e che esegue il movimento di apertura e chiusura della capote in soli 14 secondi, operazione attivabile fino ad una velocità di marcia di 50 km all’ora. Un movimento che la stessa Casa inglese loda come il più raffinato sistema in circolazione.
La linea della nuova Aston Martin si presenta slanciatissima e i dettagli stilistici non tradiscono la cura costruttiva che ci si aspetta dal marchio britannico, ma oggi la DBS Volante si arricchisce di ulteriore tecnologia, a partire dalla riduzione del rumore all’impianto audio firmato Bang & Olufsen. Uno strato di Thinsulate protegge gli occupanti sia dal rumore che la marcia a cielo aperto produrrebbe, sia da eventuali agenti atmosferici improvvisi, ma la riduzione del rumore è anche affidata alla pompa idraulica, rivestita ad hoc per minimizzare le vibrazioni delle fasi di apertura e chiusura del tettuccio. Per la sicurezza non possono certo mancare i roll bar, che fuoriescono in caso di incidente con ribaltamento. Il peso complessivo di oltre 1.800 kg certo non passa inosservato, ma i materiali leggeri contribuiscono a ridurre l’impatto del veicolo: i freni sono realizzati in ceramica, mentre cofano e portellone posteriore in fibra di carbonio sfruttano tecnologie di derivazione aerospaziale e sportiva.
Nell’abitacolo l’impianto Bang & Olufsen intrattiene i passeggeri con le sue 13 casse e una struttura appositamente studiata per questo modello dagli ingegneri di entrambe le aziende. Manco a dirlo, il volume è autoregolante in base alla posizione della capote e della velocità di crociera. Il motore della nuova DBS Volante è il poderoso V12 da 6 litri di cilindrata dotato di 510 cavalli di potenza e capace di una coppia massima di 570 Nm. Il cambio può essere manuale o automatico, a sei rapporti e con opzione Touchtronic. Tutta potenza che si riflette poi ovviamente sulle prestazioni: 307 km all’ora di velocità massima e scatto da zero a cento in soli 4,3 secondi! Tutta questa esuberanza verrà prodotta nello stabilimento di Gaydon e le prime consegne sono previste per l’ultimo quadrimestre dell’anno in corso.
Ma a Ginevra Aston Martin porta anche un grande ritorno, il revival del brand di lusso Lagonda, rivisto però in chiave completamente nuova rispetto al passato e più centrato sul mondo dei crossover. Il concept Lagonda è quindi molto diverso dalle abituali vetture ultra-sportive cui il marchio ha abituato il suo pubblico e farà da apripista in una fascia di mercato diversa da quella finora attratta dal brand, riprendendo forme del passato e rivisitandole in chiave moderna. Nello stand non potevano poi mancare la One 77, destinata ad un pubblico di soli 77 fortunatissimi clienti e la V12 Vantage, di cui abbiamo parlato solo poche settimane fa. “Molto semplicemente doveva essere la più alta espressione di Aston Martin. Come potete vedere abbiamo raggiunto l’obiettivo in un modo magnifico”, ha detto Ulrich Bez, Direttore Generale Aston Martin.
Fonte