Due versioni i-stop e MPS per la nuova serie
Roma 05/02/2009 – Una Mazda 3 ecologica e una sportiva, giusto per completare un podio di qualità intorno alla nuova Mazda 3, terza generazione del modello che ha avuto il suo battesimo mondiale all’ultimo Motor Show di Bologna e adesso è pronto per il debutto sui mercati europei. La versione i-stop adotta sulla motorizzazione 2.0 benzina a iniezione diretta il dispositivo “start-stop”, che arresta il motore quando l’auto è ferma nel traffico e permette una riduzione dei consumi fino al 12% in città. La versione MPS ricalca invece l’attuale modello e, col motore 2.3 turbo benzina da 260 CV, rappresenta il massimo grado di sportività della vettura e della gamma Mazda in genere.
Entrambe le nuove versioni seguono il rinnovato look della Mazda 3, sempre audace nelle ampie volumetrie, ma con tratti di maggior espressività e dinamicità rispetto al modello che va a sostituire. Il necessario per superare i grandi numeri dell’attuale serie, venduta in 5 anni in oltre due milioni di unità nel mondo, di cui quasi mezzo milione in Europa. Le misure sono aumentate, la lunghezza di 4,46 metri significa 4,5 cm in più della precedente serie, e la versione MPS arriva fino ai 4,49 metri. Eppure l’auto è persino più leggera e ha coefficienti aerodinamici migliori (Cx 0,30 per la 5 porte, addirittura 0,28 per la berlina 4 porte). Pur ricordando in molti punti il modello attuale, la nuova Mazda 3 adotta un frontale ridisegnato e le fiancate col profilo a cuneo seguono il “family feeling” delle recenti Mazda 2 e Mazda 6.
Ma è nella meccanica che i progettisti nipponici hanno apportato sostanziali variazioni. Completamente nuovi sono gli schemi delle sospensioni, McPherson all’anteriore e multilink al retrotreno. Aumenta anche la rigidità del sistema telaio-sospensioni, ciò che ha contribuito, insieme al maggior impiego di materiali isolanti (l’acciaio ad alta resistenza è aumentato del 17%), a ridurre la rumorosità nell’abitacolo tra il 6 e l’11%. Di serie la nuova Mazda 3 ha l’ESP e il controllo della trazione elettronico, ma anche gli airbag a tendina per 6 airbag di serie complessivi.
Scopriamo i 5 motori a disposizione del pubblico. A benzina resta il 1.6 da 105 CV, perfezionato nelle sue doti di consumo, tanto da vantare un prestigioso dato di 6,3 litri/100 km nel ciclo misto. Più performante è il 2.0 a iniezione diretta da 150 CV, cui è abbinata una trasmissione automatica a 5 rapporti e il dispositivo i-stop visto sopra. La punta di diamante è la motorizzazione turbo da 260 CV del 4 cilindri di 2.261 cc della versione MPS. A gasolio è stato invece totalmente riprogettato il 2.2 MZR-CD common rail, declinato nei due livelli di potenza di 150 e 185 CV e capaci di una coppia massima rispettiva di 360 e 400 Nm fin dai 1.800 giri. Bassi i loro consumi 5,4 e 5,6 litri per percorrere nel ciclo combinato 100 km.
Restano ancora da scoprire i prezzi della nuova Mazda 3, che si presenta con interni anch’essi nuovi, un inedito display multifunzione e la leva del cambio più vicina al guidatore. I sedili sono di taglio sportivo su ogni versione e, a richiesta, prevedono la memoria di tre posizioni. Avviamento keyless e un sofisticato impianto audio Bose con 10 altoparlanti rappresentano il massimo del comfort, ma tra gli optional sono da menzionare anche i fari bixeno con funzione adattativa, il sistema di monitoraggio del veicolo che segue e la spia della pressione pneumatici.
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[Modificato da !Serenella! 05/02/2009 21:15]