00 27/01/2009 14:44
ROMA (27 gennaio) - «Rafforzare la vigilanza contro l'antisemitismo». E' l'appello del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nella Giornata della Memoria. Il presidente ha incontrato al Quirinale l'Unione delle Comunità ebraiche italiane (Ucei), guidata da Renzo Gattegna ed ha anche detto: «Lecito criticare Israele, ma mai negarne la legittimità».

Il messaggio di Berlusconi. «Le leggi razziali restano una ferita profonda nella storia d'Italia». E' quanto si legge nel emssaggio del premier Silvio Berlusconi. «Le leggi antiebraiche - si legge nel messaggio - sono ancora avvertite come una ferita profonda, inferta non solo alla comunità ebraica, ma alla intera società italiana, che perse improvvisamente una parte importante della propria storia. Migliaia di nostri concittadini, colti dallo sgomento e dall'incredulità, furono immotivatamente emarginati e privati della propria identità, dichiarati "non Italiani"».

Gelmini: coscienza italiana mai stata razzista. «Credo sia giusto esaltare il ricordo di chi seppe dar spazio alla voce della coscienza, che in Italia non è mai stata razzista, e che non tollera sia fatto del male agli inermi e ai miti» ha detto nel corso del suo intervento alla cerimonia il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini. «Molti furono per fortuna gli italiani che seppero rappresentare l'anima vera del nostro Paese» ha aggiunto il ministro citando Giorgio Perlasca, don Dante Sala, Carlo Angela, la comunità di Nonantola e Giovanni Palatucci «eroi che hanno tenuto accesa, per noi che vorremmo essere loro degni figli e nipoti, la fiaccola della civiltà italiana che altri avevano spento».

Durante la cerimonia il sottosegretario alla presidenza del consiglio Gianni Letta ha consegnato riconoscenze agli ex internati nei campi di concentramento.

Nel pomeriggio alla Camera dei deputati commemorazione da parte del presidente Gianfranco Fini.

Presentazione poi del nuovo Museo dela Shoah di Roma presieduto da Leone Paserman e diretto dallo storico Marcello Pezzetti.

Al Vittoriano in serata il ministro dei beni culturali Sandro Bondi e Bruno Vespa dove sarà presentato Il libro della Shoah italiana (Einaudi) di Marcello Pezzetti. Incontro con Sami Modiano, sopravvissuto ai campi di sterminio. Lo scrittore israeliano David Grossman inaugurerà alle 18.00 al Teatro Argentina di Roma il progetto letterario del Teatro di Roma, da un'idea di Lisa Ginzburg, Lettori di razza.