Il vero interrogativo estetico riguarda la fiancata: dal vivo fornirà una minore impressione di piattezza? In occasione del salone di Los Angeles, Lexus presenta al pubblico la nuova RX, proposta in motorizzazione a benzina ed ibrida.
Dovessimo rispondere alla nostra domanda iniziale diremmo “no”: il nuovo SUV giapponese perde la piacevolezza stilistica del predecessore tornando sugli standard di banalità del primo interprete, datato 1997. Proviamo, in ogni caso, a fornirle una possibilità parlando della sua “specilità”: i motori.
Il V6 da 3,5 litri della RX350 (nelle foto in grigio scuro) guadagna cinque cavalli rispetto all’unità odierna (275 contro 270), ma questo propulsore è solo un “figurante” al cospetto del 450h: equipaggiato con lo stesso sei cilindri della sorella a ciclo Atkinson, sfrutta un invertitore per erogare 295 cavalli complessivi, 27 più dell’antesignano.
Un’ulteriore particolarità va ascritta nel sistema di trazione: posteriore per la marcia quotidiana, integrale quando serve. La dotazione standard comprende dieci airbag, la trasmissione automatica-sequenziale a sei rapporti ed il Remote Touch, manettino a centro plancia per controllare le funzioni di infotainment.
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