00 25/09/2008 21:39
Berlusconi si 'blinda' nel centro benessere amato da Casini

Ieri arrivo in elicottero, oggi trattamenti nel cuore dell'Umbria



© APCOM
Melezzole (Terni), 25 set. (Apcom) - Due cancelli rigorosamente sbarrati. L'operatore della tv pubblica li riprende spesso, forse nella speranza di scorgere qualcuno nella zona off limits. Silvio Berlusconi, però, non si vede. In realtà non si vede nessuno, oltre il cancello. Una curiosa, una signora sulla cinquantina, non si rassegna e a sera prova a richiamare l'attenzione del premier: "Presidenteee", grida attaccata alle sbarre del cancello. Pochi secondi e la Digos stoppa 'l'incursione'.
Il Centro Messegué, trattamenti relax ed estetici, è un fortino nel cuore dell'Umbria. Il paese più vicino è Melezzole, a due chilometri dalla collina che più giù, dopo gli ulivi, ospita il centro. Un centro benessere ultra-riservato, in passato scelto da uomini della politica, dello spettacolo e dell'impresa. Tra i vip che si avventurarono fin qui, l'allora presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini, la capogruppo del Pd al Senato, Anna Finocchiaro, ma anche Mara Venier, Luigi Abete e Giampiero Galeazzi.
Il Cavaliere aveva provato a spiazzare tutti. Ieri, lasciando Palazzo Grazioli mentre a Palazzo Chigi si trattava con i sindacati per chiudere su Alitalia, non negava davanti ai cronisti di volare alla volta di Milano. Ma invece del tradizionale Ciampino-Linate, il premier saliva su un elicottero.
Qualche decina di minuti dopo l'atterraggio nel piazzale antistante il centro benessere, riaperto appositamente per il presidente del Consiglio, visto che l'inaugurazione della stagione autunnale è fissata per il 7 ottobre.
Il Messegué, da diversi anni in cima alla classifica dei centri più 'in', effettua trattamenti di una settimana a 3.000 euro, anche se l'offerta più 'cheap' è il pacchetto 'due giorni a 500 euro'. Il Cavaliere sembra aver scelto il pacchetto 'full', con massaggi per la schiena, trattamenti estetici e un occhio al peso-forma.
Berlusconi, che segue l'evolversi della vicenda Alitalia in contatto con Gianni Letta e con i suoi uomini di fiducia, prova così a placare i fastidi alla schiena che lo affliggono da diversi giorni. Con lui, al seguito anche in Umbria, il medico-ombra Alberto Zangrillo.
Tom/Dav

Fonte: MSN - News