00 12/09/2008 20:46
Denise, polizia greca: "Non è lei"

Lo conferma l'esame del Dna

L'esame del Dna sulla bambina vista nell'isola greca di Kos e segnalata come Denise Pipitone ha chiarito i dubbi. La piccola non è Denise. Lo afferma la polizia greca. La segnalazione era stata fatta nella questura di Viterbo da una turista italiana. La squadra mobile, dopo aver raccolto la sua deposizione, l'ha inviata al ministero dell'Interno che, a sua volta, ha interessato le autorità greche.

La donna, residente a Viterbo, giunta all'aeroporto di Atene per fare rientro in Italia ha visto una fotografia di Denise affissa in una bacheca dello scalo. Le è così subito venuta in mente la bambina vista a Kos in compagnia di una donna di circa 30 anni. Non appena rientrata in Italia, accompagnata dal marito si è recata nella questura di Viterbo e ha rilasciato una dichiarazione scritta sull'episodio.

Denise scomparve quattro anni fa a Mazara del Vallo (Trapani) mentre giocava nel giardino della sua casa. Da allora si sono susseguiti appelli sui media e in internet per il suo ritrovamento.

Madre Denise: "Voglio saperne di più"
"Mi hanno detto che la bambina non è Denise e che risulta essere figlia della donna con la quale è stata fermata in Grecia, tra loro ci sarebbe una compatibilità ereditaria. Però voglio capirne di più, mi sto mettendo in contatto con la Procura per conoscere maggiori dettagli". E' quanto detto da Piera Maggio, madre di Denise Pipitone, dopo aver appreso che la bambina di 8 anni fermata a Kos non sarebbe sua figlia. "Sono un po' frastornata perché la vicenda non è ancora chiara e ho bisogno di avere più particolari", ha aggiunto la donna. Fonte