Siamo a quota cinque: il prossimo anno la VW Polo arriverà per la quinta volta come modello completamente rinnovato. Facile capire, già a prima vista, che il linguaggio stilistico sarà legato a quello della coupè Scirocco e -ancor di più- alla prossima Golf, che vedremo in ottobre a Parigi.
Via dunque dal muso le vistose cromature e la grossa calandra della generazione precedente, che faranno posto ad una mascherina ben più sobria, al cui centro spiccherà il logo VW. Anche la vista laterale e quella posteriore danno una chiara impressione di maggiore pulizia.
Sotto la pelle, l’”hardware” sarà preso in prestito dalla recente Ibiza, che fornirà il pianale PQ25, portato al debutto proprio sulla piccola spagnola. VW promette inoltre miglioramenti a livello di qualità, che negli ultimi tempi aveva perso qualche punto proprio sulla Polo. Che -secondo i tedeschi- sarà la migliore del suo segmento da questo punto di vista: tanta plastica “soft touch” e materiali di prima scelta.
E la gamma, come sarà articolata? Tra i benzina, gli aspirati comprenderanno i 1.4 e 1.6 FSI, ma chiaramente non mancheranno i 1.4 TSI da 140 CV e 170 CV, quest’ultimo destinato alla Polo GTI. Per i TDI inoltre sono attese importanti novità, tra cui la versione BlueMotion, capace di emettere meno di 100 g/km di CO2.
Tra gli optional figurerà il nuovo DSG a sette marce, che verrà adoperato sia sulla berlina tre e cinque porte che sulla inedita coupè-cabriolet. Stupiti? Non è tutto qui: la prossima Polo darà vita ad una vera e propria famiglia di modelli, che comprenderà anche un piccolo SUV ed una altrettanto piccola monovolume, ambedue in programma per il 2010.
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