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Per la serie: fai come ti dico ..., non fare come faccio !!!

07 Marzo 2008

Vescovi spagnoli più ricchi con le azioni del Viagra


Madrid. La Chiesa spagnola investe in anticoncezionali, Viagra e liquori. La notizia choc da un’inchiesta tv che ha ficcato il naso nelle sue finanze. «Da un lato - il commento al servizio - critica duramente i programmi di controllo della natalità basati sull'uso del preservativo e dall'altro investe nel business dei contraccettivi». L’arcivescovado di Madrid presieduto da Rouco Varela, artefice delle mobilitazioni contro le riforme sul matrimonio gay o divorzio (nella foto), e quello di Burgos, avrebbero infatti investito negli ultimi anni in azioni del laboratorio farmaceutico Pfizez, la multinazionale che produce il Viagra e un anticoncezionale per via indovenosa, che si commercializza con successo negli Usa: il Depo-Provera usato nel mondo da 3 milioni di donne. Pfitez fabbrica anche altri tipi di contraccettivi venduti nei paesi americani. L'investimento sui laboratori, di 80mila euro l'anno, farebbe parte di un pacchetto di azioni che la chiesa investe in fondi di capitale di rischio. E i vescovi hanno perduto da agosto il 20%, a causa della crisi delle ipoteche-spazzatura. Inoltre, secondo l’inchiesta, investirebbero anche in compagnie di liquori e fondi opachi. Intanto, in un comunicato, l'Arcivescovado di Madrid ha smentito di «avere interessi in imprese produttrici di contraccettivi», sebbene non abbia negato di avere investito fondi in Pfizer. pa.d.ve.

fonte: Il Mattino