ROMA
Chiusura «da favola» per l’alta moda firmata Yulia Yanina, attesa questa sera sulle passerelle di AltaRoma. Da favola sia per l’abito da sposa «Made in Russia», indossato dalla testimonial d’eccezione Oxana Federova, Miss Universo 2002 e oggi tra i personaggti tv più amati nell’ex Unione Sovietica, sia perchè a sfilare sarà un sontuoso miniabito bianco «nude look», interamente ricamato ed arricchito da una lunga coda in tulle e piume bianche, ispirato alla fiaba russa che narra di un cigno che diventa principessa.
Solo abiti corti, per ragazze e per signore che vogliono essere eleganti senza sacrificare la propria femminilità: questa la regola da rispettare per le creazioni Yanina. Sinonimo di lusso e raffinatezza, ma anche del connubio tra l’innovazione nelle linee e nei materiali e la rivisitazione della tradizione russa, l’alta moda di Yulia Yanina si rivolge ad una clientela selezionata che spazia tra mogli di politici a donne manager o aristocratiche. Tra le 100 clienti affezionate, insieme con Oxana Federova, anche la moglie dell’ambasciatore italiano a Mosca.
Prezzi che vanno da 300 a 1.500 euro per la linea pret a porter, mentre a 3.000 euro è fissato il prezzo di partenza per l’haute couture che veste una donna «intelligente, desiderosa di crescere, dinamica e che non ha paura di sperimentare», ha spiegato la stilista che dice di amare Roma, «città che incarna la storia della moda italiana e di grandi maestri. Tra gli stilisti italiani adoro Valentino e Ferrè, soprattuto quando lavorava per Dior».
Linee pulite e tagli impeccabili con tessuti e ricami preziosi, caratterizzano i 43 abiti firmati Yulia Yanina in passerella. Colori total black, rosso ed ebano che strizzano l’occhio alla tradizione russa come la scelta di proporre per ogni capo, in chiave rivisitata, fantasie «a foglia» per i ricami preziosi che danno luminosità all’abito. Richiami anche alla tradizione bon-ton anni Sessanta, mentre per altri abiti si osa con il nero a contrasto con l’oro o l’argento. Sexy e sinuose, le creazioni firmate Yanina giocano molto con le trasparenze dello chiffon o dei tessuti color carne. Capi da giorno, sera o cocktail sempre corti da indossare come miniabiti per le più giovani ed abbinate con pantaloni tono su tono per le signore.
Dal bon-ton alla diplomazia il passo è breve e la Yanina non si astiene dal commentare la repentina ascesa della quindicenne Plastinina, figlia di Mr. Plastinin, uno dei maggiori industriali in campo alimentare della Russia. «Mi fa piacere - ha spiegato Yanina - che una ragazza russa così giovane si affermi nel mondo della moda. Plastinina incarna una favola che diventa realtà. Io ho fatto tanti anni di gavetta, i genitori della giovane stilista hanno avuto molte attenzioni nei suoi confronti».
LaStampa
