00 15/01/2008 16:13
Una storia a lieto fine quella di Lilla, la papera che si crede un cane, abbandonata dalla sua proprietaria. La bestiola, che fin da piccola ha iniziato a comportarsi come un mammifero domestico, ha finalmente trovato una nuova famiglia alla fattoria biologica didattica del Carpanedo di La Spezia.

La storia - Cresciuta in casa e trattata come un amico a quattro zampe, la paperetta ha cominciato a rispondere ai comandi, mandando perfino i baci col becco, convinta di essere un cane, malgrado il piumaggio candido e un ''vocione'' inequivocabilmente di un pennuto. Purtroppo la signora che l'ha allevata per problemi di famiglia è dovuta partire senza di lei. Lilla così si è ritrovata sola e con il rischio di finire in pentola.

Finalmente una nuova casa - L'ufficio tutela animali, coordinato da Antonietta Zarrelli, insieme ai vicini di casa della proprietaria hanno preso a cuore la sorte di Lilla e hanno deciso di affidarla alla fattoria didattica. Meta di molte scolaresche la struttura è stata fondata da un pedagogo, Pietro Cavallini, per dare lavoro a giovani disabili. L'azienda agricola è immersa nel verde: ha vitigni, piante da frutta, cavalli, asini per la onoterapia, e tanti animali da cortile. Stando con loro Lilla sicuramente riuscirà a farsi nuovi amici e forse tra anatre e oche imparerà anche a starnazzare come una vera papera. Fonte