La Asustek, società costruttrice di computer taiwanese, sta studiando l’utilizzare del bambù come materiale per nuovi notebook amici dell’ambiente.
Il bambù è un materiale abbondante, flessibile, duraturo, e che cresce molto in fretta.
I nuovo notebook, l’Asus Eco Book, avrebbero un case costruito con strisce di bambù laminato in diverse forme.
Il prodotto è ancora un prototipo e gli ingegneri stanno studiando la possibilità per questo materiale mai usato nei computer di essere adeguato alle condizioni di utilizzo dei portatili che, diciamocelo, non sempre vengono trattati con i guanti, ma a volte sbatacchiati e fatti cadere, e a dissipare il calore prodotto.
Asus si distingue già per soddisfare una clientela di fascia alta con i suoi notebook rivestiti di pelle e di finto coccodrillo e quelli super potenti da videogiocatori.
Dopo la popolarità dei modelli di pelle alla Asus è venuto naturale sperimentare altri materiali e la scelta è stata quella ecologica.
Negli ultimi tempi sono sempre di più le compagnie tecnologiche che guardano verso la salvaguardia dell’ambiente, vi ricordo ad esempio la Eco Edition dei Vaio della Sony, e l’iniziativa di Toshiba di piantare un albero per ogni notebook acquistato, per citarvene due.
Invece Dell e Lenovo hanno in programma di eliminare il PVC e i ritardanti di fiamma al bromo nei nuovi prodotti entro il 2009, Apple farà lo stesso entro la fine dell’anno prossimo, e Dell chiederà ai suoi fornitori di componenti di raggiungere traguardi a salvaguardia dell’ambiente come la riduzione delle emissioni di anidride carbonica, oltre ai programmi di diverse compagnie come Dell e Apple di riciclare monitor e computer gettati.
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Reuters
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