00 18/03/2007 20:06
In auto a 260 orari, assolto. Il giudice: "Non era un pericolo"


Andare a 260 chilometri all'ora in autostrada è "condotta temeraria" ma non rappresenta un "pericolo concreto" per nessuno. E' con queste parole che un giudice del tribunale provinciale di Burgos, nel nord della Spagna, ha chiuso il caso che vedeva Costantino Garcia già condannato in primo grado a sei mesi di carcere e a due di ritiro della patente.
La sentenza, stando a quanto riferito dai media locali, spiega che viaggiare a 260 chilometri all'ora costituisce soltanto una "manifestamente temeraria, che infrange gravemente le norme di circolazione" ma non può essere considerato un crimine perché, nel caso di Garcia, "non ci fu nessuna circostanza di pericolo concreto", condizione necessaria per applicare l'articolo 381 del codice penale.
La sentenza, magra consolazione, non esclude tuttavia si possano applicare nei confronti dell'automobilista norme sanzionatorie pesanti. Questa sentenza potrebbe influire anche su un recente caso dibattuto a Barcellona dove, il direttore del servizio generale del traffico, Josep Perez Moya, ha chiesto una sentenza esemplare nei confronti di Borja T.S., un ragazzo di 23 anni, al quale era già stata ritirata la patente per tre volte e che è stato arrestato poche settimane fa perché, ubriaco fradicio conduceva la sua Ferrari a più di 200 chilometri all'ora.
http://notizie.tiscali.it/stranomavero/articoli/07/03/assolto_pirata.html