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Scusatemi del ritardo ma ho avuto qualche intoppo nel fine settimana e oltre. XD Mi dispiace di creare tante speranze nei vostri cuori, non credo di essere un politologo da cui attendere risposte illuminanti. =)
Comunque, posso sempre dire quello che penso da umile amante della politica, anche se soprattutto del fare politica.
Sono convinto che questo segnerà, in gran parte, il soffocamento dell'anima di Alleanza Nazionale a vantaggio di quella di Forza Italia e di Berlusconi, reale fautore di questo partito. Come potete ricordare, quando Berlusconi registrò il marchio del PdL si sollevò un polverone inaudito sia da parte dell'UdC che della stessa AN.
Non so come sia andato questo Primo Congresso ma certamente i giochi sono stati fatti già in precedenza, visto che ormai - da sempre - i congressi sono semplici teatrini per il pubblico, in parte per ragioni di tempo e in parte per una mancanza di democraticità all'interno dei partiti. Democraticità alle volte "sminuita" per motivazioni sensate, come la stabilità e altre volte per ragioni di fattezza dei partiti, che sono sempre più spesso "oligarchici" in cui prevalgono fortemente pochi politici.
Ma i giochi come saranno andati? AN si sarà venduta a caro prezzo o solo svenduta per creare il grande "Centro Destra"? Penso che Fini tenesse alla sua creatura, tuttavia non so quanta forza avesse per vendere a caro prezzo la pellaccia. Già gli è stato dato uno dei ruoli più "squallidi" del panorama istituzionale italiano dopo la formazione del quarto governo Berlusconi, non saprei con che mezzi si sia "apprezzato" negli ultimi tempi nel panorama politico.
In sintesi posso dire che penso sia nata una grande Forza Italia ma non so quanto in realtà AN sia ancora presente in questo PdL.
Ma..ma..nonostante la sconsideratezza che io possa attribuire a Fini, la ricomposizone della politica italiana non potrà essere che un elemento positivo per la medesima e per il funzionamento delle istituzioni della Repubblica. Se anche le Sinistre riuscissero a compiere un passo come quello appena concluso dal partito di Berlusconi, sarabbe un grandissimo passo avanti e sengo di grande maturazione di questa malandata (passatemi il termine) democrazia.
Il PdL non potrà essere peggio di Forza Italia ma probabilmente nemmeno meglio di AN, quindi per la "questione morale" che affligge da sempre la politica italiana (tangentopoli non è mai finita) possiamo ottenere un pareggio di valori, o al limite una leggera perdita a vantaggio di FI che di valori - non ne ha mai avuti - se non la conservazione e la salvaguardia di un'imprenditoria abbastanza scadente.
La stabilità e la compattezza in democrazia non sono tutto ma per come siamo messi in italia, è sempre meglio dell'attuale situazione partitica. Almeno dal punto di vista della frammentazione partitica questo sarà ricordato nella storia come un momento positivo.
Ho viaggiato un po' in lungo e in largo scrivendo di getto, sicuramente ho lasciato dei pensieri e delle sfaccettatura ma diciamo che questo è - a grandi linee quello che penso del PdL e della fine di AN. Perché è proprio la fine.