Che dire di Valencia...gli stessi valenciani non sanno come definirla...se grande o piccola cittá. É divisa in due da un fiume...un fiume che dovrebbe servire per orientarti, ma per chi non lo sa é solo rischio di confusione, infatti il fiume in realtá non c'é, o meglio é stato dirottato dopo la grande innondazione di non mi ricordo che anno...
adesso al suo posto ci sono campi di calcio...é diventato praticamente un luogo di ritrovo soprattutto di equatoriani.
Io attraverso il ponte ogni giorno..a piedi..la macchina la lascio nell'unico posto dove piú o meno sono sicura di trovare un posteggio...
e solo la notte...di giorno preferisco andare in autobus...troppo pazzi sono sti valenciani non sono capaci a guidare per niente dovrebbero andare un po di tempo a Napoli per imparare...
Ogni 50 metri c'é un semaforo...per arrivare puntuale al lavoro ( cosa giá rara per me) devo partire mezzora prima e se sono fortunata arrivo in ritardo di soli 15 minuti...
Nel complesso é una bella cittá, ci sono posti davvero belli..vicino dove lavoro io, c'é una zona chiamata El Carmen, é un poco come i carrugi di Alassio, molto caratteristici, pieno di negozi.
E vi ricordate il Papa a Valencia?
Era proprio en la Plaza de la Virgen, a pochi metri dal ristorante , tutto era blindato...avevamo bisogno anche del permesso per andare a lavorare...
Descrivervi tutta Valencia é impossibile..anche perché mica la conosco ancora bene...