00 26/08/2009 10:51
Sneijder-Robben: chi resta e chi va via

Uno vuole restare in Spagna, l'altro non vede l'ora di abbracciare la Premier: storia di due giocatori dalla classe purissima chiusi dall'incredibile campagna acquisti di Florentino Perez.

Che il Real Madrid abbia bisogno di sfoltire la rosa è ormai cosa nota. Paradossale e incredibilmente in antitesi è la condizione di due fantasisti olandesi, Wesley Sneijder e Arjen Robben, che solo fino all'anno scorso erano due tra i giocatori con maggiore qualità di tutto il Real Madrid, ma che nella stagione che in Spagna inizierà sabato prossimo rischiamo di vedere da vicino pochissime volte il campo di gioco per via dell'onerosa campagna acquisti operata dal presidente Florentino Perez.

Snejder: il Real lo vuole cedere, ma lui punta i piedi. Era tutto fatto, Snejider all'Inter per 15 milioni di euro. Al giocatore un contratto da 4 milioni a stagione e la sicurezza di essere impiegato con continuità tra le linee di attacco e centrocampo nerazzurro, nella sua posizione preferita e con due cecchino davanti come Eto'o e Milito. E poi? Cosa è successo? Cosa c'è dietro il clamoroso dietrofront di Snejider, dato che anche il Real Madrid gli ha fatto capire in tutti i modi di non aver più bisogno di lui? Gli hanno tolto il numero 10, finito sulle spalle di Diarra, e persino l'armadietto che fino all'anno scorso era suo, ora non è più di sua proprietà: ma lui niente. Dice che vuole restare e giocarsi il posto. La realtà è che nononostante la dirigenza merengues gli abbia più volte chiuso la porta in faccia, Snejider gode di un alleato importantissimo: il tecnico Manuel Pellegrini, che ha più volte detto di ritenerlo un giocatore importante per la sua squadra. I maligni, invece, sostengono che a trattenere Snejider in Spagna ci sia una love story (non ancora definitivamente decollata) con una showgirl spagnola.

Robben: ecco uno che invece non vede l'ora di lasciare Madrid. L'ex giocatore del Chelsea potrebbe riabbracciare molto presto la Premier League: non più Londra, ma Manchester, United o City. Sono le due squadre di Manchester le formazioni più vicine al fantasista olandese "dal mancino che irride". Chiuso dai colpi di mercato di Florentino Perez, Robben - che stupido non è - ha perfettamente capito che per lui lo spazio nella prossima Liga sarà ridotto al minimo, cosa che per uno dalle sue qualità non può ovviamente essere digerita con tranquillità. Lo United si è già fatto avanti (su chiaro mandato di Ferguson) con 28 milioni di euro, ma i cugini del City, e soprattutto i soldi dello sceicco arabo della società inglese, potrebbero sconvolgere i piani dei Red Devils. Stay tuned.... Fonte