00 08/09/2007 20:33
Brasato al Barolo



Ingredienti necessari
Dosi per 4 persone
Aglio - 1 spicchio Alloro - 2 foglie Brandy - una spruzzata
Burro - 60 g Cannella - 1 pezzetto Carne bovina - vena o cappello di prete 1kg
Carote - 2 Chiodi di garofano - 3 Cipolle - 1
Farina - q.b. Pancetta - 50 g Pepe - 4 grani
Rosmarino - 1 rametto Sedano - 2 costole Vino - Barolo 1 bottiglia

Presentazione
Il brasato al Barolo è un piatto tipico della tradizione culinaria Piemontese molto gustoso ma altrettanto laborioso nella preparazione.
Questa ricetta è sicuramente una delle più rappresentative del Piemonte per l'utilizzo, innanzitutto, del Barolo, tipico vino di questa regione, ed in secondo luogo della carne di bovino piemontese, il fillone, allevato con dei criteri particolari.
Per quanto riguarda l'origine di questo piatto, non si sa molto, anche perchè il metodo di cottura per la preparazione del brasato era conosciuto già in antichità.
Naturalmente, l'aggiunta del Barolo ha dato alla ricetta quel tocco in più, quell'aroma particolare ed il gusto inconfondibile che fanno del brasato al Barolo una delle ricette più conosciute ed apprezzate della cucina Italiana, anche all'estero.

Preparazione
La prima cosa da fare nella preparazione di questa ricetta è fare marinare la carne: mettete quindi il vostro pezzo di carne in una casseruola dopo averlo sfregato col sale, insieme alle verdure, alle spezie e gli aromi che, per comodità, potete chiudere in un sacchettino di garza.
Aggiungete il Barolo, coprite con un piatto e lasciate marinare il tutto per 12 ore in un posto fresco.
Trascorse le 12 ore, fate soffriggete in una casseruola il burro insieme alla pancetta e fate rosolare la carne, ben scolata ed infarinata, fino ad ottenere la crosticina tipica degli arrosti.
A questo punto aggiungete alla carne tutta la marinatura e portate a bollore: dopo circa 15 minuti togliete il sacchetto con gli aromi e le spezie e lasciate cuocere il vostro brasato per almeno 2 ore a fuoco basso girandolo ogni tanto per farlo cuocere per bene da tutti i lati.
Una volta brasata la carne, toglietela dalla casseruola e mantenetela in caldo mentre preparate il sughetto che la accompagnerà: passate tutte le verdure insieme al vino nel passaverdure e rimettete il sugo ottenuto sul fuoco per farlo addensare.
Regolatelo di sale, facendo attenzione a non esagerare visto che avete precedentemente sfregato la carne col sale, e spruzzatelo con il Brandy.
Portate il tutto a bollore per qualche minuto, quindi ancora caldo versatelo sul brasato affettato...ed ecco pronto il vostro brasato al Barolo.

Consiglio
Questa pietanza è ottima se accompagnata con piatti come la purea di patate o la polenta, in modo da formare un gustosissimo piatto unico.
Se volete ottenere più sughetto, ricordate che basterà aggiungere più verdure (in particolar modo carote e cipolle) durante la cottura.
Inoltre, per rendere lo stesso più sughetto più denso, basta aggiungere una patata a metà cottura in modo che l'amido possa far addensare il tutto.

Curiosità
Se non avete a disposizione il Barolo ma volete consumare del vino rosso che avete in casa, potete farlo tranquillamente aumentando il tempo di marinatura ad almeno 18- 20 ore.
Naturalmente per la ricetta in sè, sarebbe meglio utilizzare il Barolo o altri vini derivati dall'uva nebbiolo, ad esempio il Ghemme, che esaltano il sapore della carne.

http://www.giallozafferano.it/ricetta/Brasato-al-Barolo