MILANO, 14 aprile 2008 - Ecco gli episodi da moviola relativi alla 33ª giornata del campionato di calcio di serie A.
EMPOLI-PARMA 1-1 - Morganti, 41 anni, gara 75
Couto si ferma, Saudati va a terra in area: salvato dal giallo per simulazione. Perdonato anche Marzoratti per una gomitata a Lucarelli.
GENOA-TORINO 3-0 - Orsato, 32 anni, gara 18
Dellafiore a contatto con Borriello, ma non pare rigore. Fermati prima Di Michele poi Ventola per fuorigioco: non ci sono. Intervento di Criscito su Ventola: dubbio.
INTER-FIORENTINA 2-0 - Saccani, 41 anni, gara 97
Al 15’ fermato Balotelli: fuorigioco millimetrico. Julio Cesar esce sulle gambe di Mutu: pallone. Al 38’ Stefano Ayroldi sbandiera il fallo laterale, ma Balotelli tiene la palla in campo. Regolare la posizione di Balotelli, servito da Cruz, nel 2-0.
JUVENTUS-MILAN 3-2 - Rocchi, 34 anni, gara 50
Due gli episodi controversi: dopo 45’ sul colpo di testa di Trezeguet (regolare la posizione di Salihamidzic) c’è la respinta di Kalac, poi il pallone è spinto in rete da Brazzo. Da capire se prima c’è un ulteriore tocco di Trezeguet: in questo caso il gol era da annullare per il fuorigioco di Salihamidzic, ma dal replay sembrerebbe che non ci sia la deviazione del francese. Il 3-2 della Juve nasce da una punizione molto discutibile: contatto spalla-spalla tra Maldini e Grygera, forse il rossonero si aiuta col braccio, ma il fischio («chiamato» a Rocchi da Papi) appare tirato per i capelli. Nulla da dire sul rosso diretto a Bonera: entrata killer su Sissoko.
LAZIO-SIENA 1-1 - Pinzani, 30 anni, gara 1
Rocchi va a terra da solo, Portanova innocente: l’esordiente Pinzani sveglio.
LIVORNO-CAGLIARI 1-2 - Farina, 45 anni, gara 218
Molto dubbio l’annullamento di un gol a Galante che sulla punizione di Pasquale è tenuto in gioco da Agostini che è a terra coperto dalla mischia di amaranto: forse Lanciano non vede questa minuscola maglia bianca; in fuorigioco c’è Grandoni, ma è leggermente spostato. Spinta col braccio di Pisano a Tavano che va a terra: Farina non fischia un rigore che c’è. Regolari i gol di Galante (tenuto in gioco da Pisano) e di Acquafresca (linea con Grandoni).
NAPOLI-ATALANTA 2-0 - Ciampi, 35 anni, gara 9
Sbagliano Ciampi e gli assistenti Chiocchi e Santaleoni. Nell’1-0 Lavezzi è in fuorigioco quando riceve da Sosa, per cui è irregolare il gol di Hamsik. Lavezzi a terra alza il pugno e dà un colpo a rete al pallone: il 2-0 da pallavolo è convalidato. Coppola esce e colpisce pallone e Lavezzi: dubbio di rigore.
PALERMO-CATANIA 1-0 - Dondarini, 29 anni, gara 84
Primo tempo tutto sommato tranquillo che Dondarini non fatica a controllare. Unico neo al 13’ quando l’arbitro ignora un evidente fallo di Giacomo Tedesco su Migliaccio al limite dell’area, negando una pericolosa punizione al Palermo. Giusta, invece, l’ammonizione di Izco che entra duro su Giovanni Tedesco. Nella ripresa fermato Amauri per un fuorigioco inesistente (era in linea con Sardo). Sfilza di cartellini: Barzagli per una ostruzione su Biagianti; Migliaccio dopo un fallo su Vargas; Edusei che da dietro sgambetta Miccoli. Proprio da questa punizione nasce il gol vittoria del Palermo con Miccoli che esulta togliendosi la maglia: giallo inevitabile. Nel recupero ammonito anche Zaccardo.
REGGINA-SAMPDORIA 1-0 - Gava, 33 anni, gara 26
Non bisogna commettere un fallo: subisci rigore. Meglio due, così la fai franca: lo sa bene Aronica che da dietro con la sinistra afferra per la maglia Sala e con la destra spinge Maggio. Per Gava va bene così. Regolare la posizione di Brienza che segna il gol che fa sperare la buona Reggina.
UDINESE-ROMA 1-3 - Rizzoli, 36 anni, gara 73
Regolari i tre gol della Roma: Vucinic è tenuto in gioco da Di Natale e Pepe; Taddei è in linea con tre (Vucinic e Tonetto passivi); Zapata salva Giuly. Rizzoli fa litigare Doni e Panucci dopo lo 1-0 di Di Natale senza intervenire: non diciamo proprio con due gialli che sarebbero consentiti anche dal regolamento, ma almeno mettersi in mezzo ai due, cosa che invece fa il sapiente Mexes. Si fa strapazzare da Totti che lo accusa di essersi messo in mezzo (vicino al dischetto, si sposta, ma l’attaccante non carica come vorrebbe). Il bolognese lo invita alla calma e quando il capitano gli ripete i complimenti se ne esce con un giallo che fa digrignare i denti a tutti gli espulsi per proteste. La schiena di Rizzoli qui segue la sua torre Garisenda.
Antonello Capone e Francesco Ceniti
Moderatrice di
