00 07/10/2006 15:46
Pessotto, sorpresa a casa Juve
Visita inattesa dell'ex-giocatore bianconero in sede, dove tentò il suicidio in giugno. Brindisi col presidente Cobolli Gigli, Blanc e Secco






TORINO, 7 ottobre 2006 - Una visita graditissima, con un significato profondo. Ieri mattina Gianluca Pessotto, ex-giocatore e dirigente della Juventus, è tornato nella sede della squadra bianconera a Torino. Il luogo dove il 27 giugno scorso aveva tentato il suicidio lanciandosi da un abbaino a causa di un forte stato depressivo. In pericolo di vita, si era pian piano ripreso fino a lasciare l'ospedale delle Molinette il 5 settembre scorso.
Pessotto, che è attualmente ricoverato alla clinica Fornaca dove sta seguendo un lavoro di fisioterapia per il recupero completo dell'uso delle gambe, si è presentato a sorpresa nelle stanze dei dirigenti juventini approfittando della concessione di una "libera uscita" dalla struttura sanitaria, che è vicina alla sede della Juve.
L'ex-giocatore, che era accompagnato dalla moglie Reana, non può ancora camminare e per ora si muove su una sedia a rotelle. Ha voluto rivedere il suo ufficio e la sua scrivania. E il sorriso di tutti è stato grande, tanto che il presidente Giovanni Cobolli Gigli, l'amministratore delegato Jean-Claude Blanc e il ds Alessio Secco hanno improvvisato un brindisi. Si spera che presto la presenza in sede di Pessotto torni ad essere quotidiana. Sarebbe la fine di un incubo.