PALERMO

(ANSA) - PALERMO, 14 DIC - Maurizio Zamparini non ha nulla da recriminare dopo l'eliminazione dall'Uefa e ammette di aver visto 'il peggior Palermo della stagione'. 'I nostri avversari - dice il patron rosanero - hanno meritato di qualificarsi e se fossimo andati avanti noi avremmo sicuramente rubato la qualificazione'. Poi, una battuta sull'attaccante Caracciolo, piu' croce che delizia della tifoseria palermitana. 'Per me - afferma - e' stato il migliore in campo'.

(ANSA) - PALERMO, 14 DIC - Solo tre indisponibili per il Palermo per la trasferta contro la Roma: sono i difensori Bovo e Biava e il centrocampista Diana. Per il resto, salvo sorprese, i giocatori che compongono la rosa saranno tutti a disposizione di Guidolin. L'allenatore del Palermo, contro la Roma, ritrovera' l'attaccante Amauri, costretto dal regolamento a saltare il match di ieri di Uefa con gli spagnoli del Celta Vigo.

(ANSA) - PALERMO, 15 DIC - Il Palermo e' in fase di guarigione e va a Roma per vincere. Parola di David Di Michele. "Puntiamo alla qualificazione per la Champions - dice l'attaccante rosanero - e in questo momento pensiamo di poterci andare anche senza l'ausilio dei preliminari". Di Michele confessa di temere molto la Roma per la rabbia che ha accumulato dopo il ko nel derby. Preferisce Guidolin o Spalletti? "Sono entrambi grandi allenatori, li metto sullo stesso piano".

Dubbio Barzagli nel Palermo atteso domenica dalla sfida con la Roma. Il difensore non si è allenato per un forte attacco influenzale. Guidolin spera di recuperarlo in extremis. In caso contrario Biava è pronto a sostituirlo. (Nic. Api) (15/12/2006) (Spr)

''Caracciolo alla Roma? Ce lo teniamo noi. E' un ottimo giocatore e sono sicuro che sfonderà e troverà il suo spazio. E poi non siamo in tanti neanche noi''. Francesco Guidolin blocca l'eventuale partenza di Caracciolo e tesse le lodi della squadra di Spalletti, avversaria domenica sera dei rosanero: ''La Roma quando gioca al completo è fortissima e spettacolare. Se all'Inter manca qualcuno è difficile accorgersene, è una corazzata. La differenza tra le due credo sia nei ricambi. I nerazzurri sono avviati alla conquista dello scudetto ma non è ancora detto''. (Nic. Api) (15/12/2006) (Spr)

“Mi sembra normale che la Roma abbia voglia di riscattarsi e l’occasione gli viene data dal match contro di noi”. Il capitano del Palermo, Eugenio Corini, risponde così a chi gli chiede cosa ne pensa delle parole di Totti per il quale i giallorossi batteranno i rosanero lanciandosi all’inseguimento solitario dell’Inter. “E’ giusto che cerchi di caricare i suoi compagni ma noi non abbiamo alcuna intenzione di rendere loro facile la vita ed anzi vogliamo cercare di ripetere la prestazione offerta sabato scorso contro il Livorno. - continua il capitano, attraverso il sito ufficiale dei rosanero - Il Palermo sta disputando un bellissimo campionato e abbiamo motivazioni importanti per provare a tornare con un risultato positivo. Di Certo non firmerei per un pari perché ritengo sbagliato andare in campo con una mentalità che rischierebbe piuttosto di farci uscire sconfitti”.

http://www.sportisland.net/archivio/023628_palermo_corini_aproveremo_a_ripetere_la_prestazione_di_sabato_scorsoa.php

16 dicembre 2006 - Barzagli non ha preso parte alla seduta di rifinitura. Il giocatore, da giovedì a letto con la febbre alta, è stato comunque convocato da Guidolin. Soltanto domani il tecnico rosanero, d'intesa con lo staff medico, deciderà se farlo giocare. Guidolin contro la Roma potrebbe cambiare ancora una volta modulo. In avanti ballottaggio Caracciolo-Di Michele.

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Alla vigilia del big match dell’Olimpico, il tecnico del Palermo, Francesco Guidolin, non sa ancora se potrà o meno disporre di uno dei pilastri della sua difesa. “Le condizioni di Barzagli sono migliorate ma verificheremo solamente nell’immediata vigilia della gara se sarà o meno a disposizione. Per quanto riguarda Biava, invece, è tra i disponibili. Sappiamo che ci attende un impegno molto duro ma speriamo di riuscire a giocar bene cercando di essere aggressivi, ma soprattutto con coraggio e grande attenzione. Se queste ultime due caratteristiche ci accompagneranno per tutti e novanta i minuti allora potremmo riuscire a far risultato. La Roma è una grande squadra ma a Spalletti non invidio nulla, lui lavora, e molto bene, in una realtà, io in una diversa. L’invidia è uno dei pochi difetti che ritengo di non avere, e poi ognuno deve cercare di ottenere il meglio da quello che ha a disposizione”.

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(ANSA) - ROMA, 17 dic - "Mi sta distruggendo la squadra". Il presidente del Palermo Zamparini critica aspramente l'allenatore Guidolin dopo il 4-0 con la Roma. "Mi sono ricordato del 5-1 dell'Udinese a Palermo - ha spiegato Zamparini - Anche allora, come stasera, l'allenatore era Luciano Spalletti. La differenza tra Guidolin e Spalletti evidentemente e' di quattro gol". L'allenatore dei rosanero preferisce non replicare: "Sono abituato a certe parole di Zamparini. - dice - E non gli rispondo mai in tv".

(ANSA) - MILANO, 18 DIC - Il presidente del Palermo Zamparini vuole che Guidolin migliori, ma assicura che per il momento non intende mandarlo via. "Ci deve tirare fuori lui da questa situazione: ha perso 7 delle ultime 9 partite - spiega il patron rosanero - e io continuo a dirglielo "Mister mi ascolti, guardi che mi sta spaccando lo spogliatoio", ma lui non mi ascolta. Ma tutta l'Italia ha visto che ieri ha fatto una cagata grande cosi'". Il riferimento e' all'esclusione dai titolari di Di Michele.

(ANSA) - PALERMO, 18 DIC - "Non avevo alcun problema fisico, e' stata una scelta tecnica". Cosi' Di Michele ha commentato la sua esclusione dal match contro la Roma. La bocciatura del fantasista del Palermo ha scatenato l'ira del presidente Zamparini, che si e' scagliato contro Guidolin. "Non so perche' non ho giocato, ne' ho chiesto spiegazioni. Non lo faccio mai - ha aggiunto Di Michele -. E' l'allenatore a decidere. Guidolin mi ha detto che non avrei giocato. E basta".

18 dicembre 2006 - Squadra nuovamente a lavoro. A Corini il compito di rispondere alle critiche di Zamparini. “E’ ovvio che ci sia delusione per questa sconfitta diventata comunque così ampia nel punteggio solo nel finale – afferma - La vittoria della Roma è stata senza dubbio meritata ma se nel primo tempo ci fosse stato convalidato il gol di Amauri l’incontro forse sarebbe cambiato. Adesso dobbiamo cercare di mettere da parte questo risultato per ripartire al meglio già da mercoledì sera contro l’Ascoli, consci comunque che non sarà per nulla facile. Spero piuttosto che il Presidente non dia seguito alla sua decisione di dimettersi a gennaio. Se siamo a questo punto lo dobbiamo soprattutto a lui e agli investimenti che ha fatto in questi anni. Quanto alle sue parole noi siamo abituati alla dialettica di Zamparini che esterna pubblicamente le cose mentre altrove magari accadono cose ben peggiori ma vengono dette privatamente. In ogni caso ribadisco che noi tutti abbiamo grande fiducia nel nostro allenatore e abbiamo la voglia di proseguire su questa strada”. (f.v.)

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'Palermo, 19 dic. - (Adnkronos) - ''I bianconeri sono una squadra decisamente temibile e difficile da affrontare''. Alla vigilia del penultimo impegno dell'anno, il tecnico rosanero, Francesco Guidolin, parla dell'avversario di domani. Al 'Barbera' i rosanero ospiteranno l'Ascoli. ''Un avversario davvero ostico che non per nulla in questa stagione ha procurato non poche difficolta' anche Inter e Roma. Per vincere questa gara ci vorra' un Palermo concentrato dove tutti dovranno giocare da sette''.

19 dicembre 2006 – Guidolin ha convocato 19 giocatori per la partita con l’Ascoli. Il tecnico chiede un’immediata reazione dopo la batosta con la Roma. Potrebbero arrivare conferme per Caracciolo al fianco di Di Michele alle spalle di Amauri. "I bianconeri sono una squadra temibile e difficile da affrontare - ammette Guidolin -. Un avversario davvero ostico che non per nulla in questa stagione ha procurato non poche difficoltà anche a Inter e Roma. Per vincere questa gara ci vorrà un Palermo concentrato in cui tutti dovranno giocare da sette". (f.v.)

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(ANSA) - PALERMO, 20 DIC - L'attaccante del Palermo, Andrea Caracciolo, non gioca stasera contro l'Ascoli perche' si e' rotto un dito mentre si trovava in bagno. "Scivolando - scrive il sito Internet del Palermo - Caracciolo ha rimediato una frattura della base della falange prossimale del quinto dito del piede sinistro". Il giocatore, che e' stato gia' sottoposto a indagini radiografiche, dovrebbe tornare a disposizione dell'allenatore Francesco Guidolin fra una ventina di giorni.