UDINESE

(AGM-DS) - 07/08/2008 15.31.38 - (AGM-DS) - Milano, 7 agosto - Pasquale Marino, allenatore dell`Udinese, esamina la sconfitta patita con il Paok Salonicco. `E` stata una partita intensa nella quale si e` visto subito che la squadra di casa era in grande condizione fisica e per di piu` galvanizzata da un pubblico straordinario. Noi invece stiamo ancora cercando la miglior condizione atletica e di forma: abbiamo giocatori che stiamo recuperando ed altri che hanno iniziato la stagione in ritardo. Ho cercato di far giocare quasi gli stessi uomini anche all`inizio del secondo tempo proprio per dare piu` minuti nelle gambe a quei giocatori che hanno giocato meno`.

Il caso fisico e` stato evidente nella ripresa, quando i greci hanno risolto la gara: `Nel secondo tempo la stanchezza ha iniziato a farsi sentire ed abbiamo commesso delle ingenuita` in occasione dei loro gol, proprio per mancanza di lucidita`. Il problema di questa gara non e` stato certo di moduli o di natura tattica ma e` legato alla miglior condizione fisica dei nostri avversari che hanno probabilmente messo in atto un tipo di preparazione diversa dalla nostra. E` la forma fisica ottimale che permette di dare equilibrio alla manovra e che da equilibrio fra i reparti`

Nonostante la sconfitta, Marino guarda avanti con una giusta dose di ottimismo: `Anche l`anno scorso di questi tempi facevamo fatica noi portiamo avanti con fiducia ed entusiamo il lavoro in vista del Campionato, senza rallentare anche quando ci sono amichevoli di spessore come quella di mercoledi` sera con il Paok”.

(A. Ballerini, DTS)