MILAN

(ANSA)-MILANO,25 GIU-"E' andata cosi', e' prevalsa la volonta' del giocatore.Cercheremo altre soluzioni se ci sono o rimarremo cosi'".Cosi' Ancelotti sul caso Suazo. Per quanto riguarda Eto'o e Ronaldinho, Ancelotti spiega che "la volonta' del Barcellona e' di non privarsi di giocatori cosi' importanti,come la volonta' del Milan e' di non privarsi di giocatori importanti come Kaka'.Abbiamo vinto la Champions senza Ronaldo.L'anno prossimo avremo anche lui,c'e' Inzaghi, Gilardino,c'e' ancora Oliveira,non siamo disperati".

(ANSA)-MILANO,20 LUG- E' Filippo Inzaghi il vincitore della 16/a edizione del 'Premio nazionale Gaetano Scirea', assegnato dalla stampa specializzata. La proclamazione e' avvenuta nell'ambito della presentazione del memorial Scirea, torneo in programma a Cinisello Balsamo dal 31 agosto al 9 settembre. L'attaccante del Milan ha raccolto 201 preferenze su 338 schede inviate dai giornalisti sportivi di tutta Italia; 36 voti sono andati a Christian Panucci, 30 a Marco Materazzi.

(ANSA) - MILANO, 22 LUG - Vigilia di raduno per il Milan: rientrati dal Brasile Kaka' e Ronaldo con un volo proveniente da San Paolo atterrato a Malpensa alle 6.50. Domani i campioni d'Europa cominceranno la loro stagione ritrovandosi al centro sportivo di Milanello. Sono stati convocati tutti i componenti della rosa titolari, compresi alcuni giocatori che potrebbero trovare un'altra collocazione nell'ultimo mese di mercato.

(ANSA)- MILANO, 23 LUG - "Io ho sempre avuto la sensazione che questa fosse una squadra speciale". Sono queste le parole di Seedorf, nel giorno del raduno del Milan. Per la stagione che si appresta a cominciare, i propositi del centrocampista sono sempre gli stessi."Vorrei ringraziare tutti per essere stati quello che sono stati l'anno scorso e spero -conclude Seedorf- che quest'anno possiamo portare avanti questa unione e andare a prendere altre Coppe importanti che ci stanno aspettando".

(ANSA) - CARNAGO (VA), 23 LUG - "Di grandi acquisti ne abbiamo gia' fatti almeno 4: Ronaldo, Oddo, Nesta e Kaladze": cosi' il tecnico del Milan, Carlo Ancelotti. I rossoneri, che cominciano oggi la stagione 2007-2008, sono quindi gia' piu' forti rispetto allo scorso anno. Ad Ancelotti e' stato poi chiesto un giudizio su Pato: "E' un ottimo attaccante, giovane, con grandi potenzialita'. E' un brasiliano un po' atipico, perche', diciamo, non e' il funambolo. E' molto concreto e molto rapido. E' una bella promessa".

(ANSA)-CARNAGO (VA), 23 LUG- "Gia' cosi' potremmo dirci sicuri di ben figurare il prossimo anno, pero' stiamo trattando due attaccanti": cosi' Berlusconi."Tutti mi hanno sollecitato ad acquistare Ronaldinho, ma il presidente del Barcellona mi ha detto che se lo avesse venduto non solo avrebbe dovuto abbandonare la guida della societa',ma avrebbe anche dovuto espatriare. Ora vogliamo acquistare un attaccante -ha proseguito il patron del Milan- da affiancare ai nostri campioni"."Il simbolo del Milan? E' Kaka'".

(ANSA) - ROMA, 13 AGO - Milan quasi a ranghi completi nelle due minigare di domani contro Juve ed Inter: Ancelotti infatti lascera' a casa solo Ronaldo. Il tecnico fara' ruotare tutti i rossoneri nel trofeo Tim, compreso Inzaghi. Terra' il brasiliano a riposo in vista del campionato. "Sono partite - ha spiegato - che ci servono per avvicinarsi alla condizione migliore e il risultato non conta'. Ancelotti si e' detto tranquillo per la squadra che, ha ricordato, e' campione d'Europa in carica.

"Non è semplice ma sarà uno stimolo"

E' vigilia di Champions in casa Milan, i campioni d'Europa sono pronti all'esordio in ambito continentale. Carlo Ancelotti fissa l'obiettivo: "Vogliamo arrivare in finale anche se ripetersi è difficile in una manifestazione come questa - ha detto - Ma questo è uno stimolo non una preoccupazione". Ed ancora: "Lo scorso anno la forza è stata la consapevolezza nei nostri mezzi, siamo gli stessi, sarà così anche adesso".

Le emozioni del successo di Atene sono ancora vive, il ricordo di una Champions conquistata con sacrificio, sudore, classe e determinazione e che ha cancellato tutte le amarezze in merito alla vicenda di Calciopoli sono indelebili nella mente di chi ha partecipato al trionfo, particolare, che cancella il ricordo di Istanbul e proietta alla nuova avventura che sta per cominciare. La gara contro il Benfica rappresenta il galà di benvenuto della Champions League 2007-08 per il quale bisogna indossare l'abito da sera, di lusso, quello che permette di mantenere certi standard di gioco e non quello logoro e consumato visto a Siena. Al cospetto dell'ex Manuel Rui Costa servirà un grande Milan. Lo sa Carlo Ancelotti che è convinto delle possibilità della sua squadra e sulla singola partita e per l'intero prosieguo della manifestazione. "L'anno scorso la nostra forza è stata la consapevolezza dei propri mezzi - ha commentato - L'organico è lo stesso, sarà così anche stavolta". L'obiettivo, fissato, per nulla nascosto è palese: "Vogliamo la finale - ha ribadito - Ripetersi è difficile specie in una manifestazione come questa, ma si può, per noi sarà uno stimolo ulteriore".

Ed allora basta con i propositi e largo alla concretezza della tattica e della formazione: "Stanno tutti bene eccetto Pirlo che ha ancora problemi ad un polpaccio. Se non recupererà ho pronti Brocchi o Emerson. Per il resto non ci saranno grossi cambiamenti ripetto alla formazione tipo". Il Milan visto a Siena non ha per nulla soddisfatto il tecnico che è sicuro che la sua squadra cambierà atteggiamento: "In Europa ci sono più vantaggi perché le squadre sono di primo livello. Danno più problemi in difesa ma hanno un gioco molto più aperto e poi col Benfica ci sarà Kakà in campo".Il brasiliano trascinatore nella Champions trionfale dello scorso anno, l'unico in grado di far saltare il banco e scardinare le difese, uno dei pilastri su cui il Milan fonda le sue certezze.

(ANSA) - MILANO,2 OTT - Una busta contenente una lettera e 2 bossoli e' giunta in tarda mattinata anche nella sede del Milan, in via Turati. Lo conferma la Questura. Una busta analoga era giunta nella sede dell'Inter. All'interno della busta c'era una lettera scritta a mano contenente minacce nei confronti della squadra, del presidente Berlusconi e del vicepresidente vicario e amministratore delegato Adriano Galliani. Lo scritto, dai toni piuttosto incoerenti, accusa la societa' per la campagna acquisti.

(ANSA) - MADRID, 3 OTT - "Non venderemo mai Kaka'" che restera' nel Milan "ancora molti anni": lo ha detto Silvio Berlusconi al quotidiano spagnolo 'Marca'.Il patron dei rossoneri ribadisce cosi' che il brasiliano non e' in vendita: quanto al mercato, pero', il Milan continua a tenere alta l'attenzione sulla Spagna. "Quando stara' sul mercato cercheremo di avere Ronaldinho", ha proseguito Berlusconi, che riferendosi al passato ha aggiunto: "Con Kaka' i dirigenti del Real Madrid sono stati un po' insensati".

(ANSA) -ROMA,3 OTT- "Non faremo ricorso, e' una decisione che ho concordato con Berlusconi". Lo ha detto Galliani dopo che Dida e' crollato colpito da un 'buffetto'. Il portiere, a tempo scaduto dopo il gol vittoria degli scozzesi, era stato raggiunto da un invasore di campo. Ed e' poi uscito in barella. "E' una decisione che abbiamo preso - ha aggiunto - perche' siamo campioni d'Europa e cosi' dobbiamo comportarci". Dida ha esagerato? "Mi sembra ingeneroso rovesciare il problema".

(ANSA) - ROMA, 4 OTT - Il presidente del Celtic, Brian Quinn, ha chiesto all'Uefa di aprire un'inchiesta sul comportamento di ieri del portiere del Milan, Dida. "Dopo essere stato toccato - ha detto Quinn -, Dida prima e' corso dietro al supporter, poi ha deciso di buttarsi a terra. Veder portar via qualcuno in barella per un buffetto e' davvero assurdo". L'Uefa e' intanto in attesa del rapporto del suo delegato a Celtic-Milan: "Un'inchiesta sull'invasione? Ci sono precedenti in merito", spiega Williams Gaillard.

(ANSA) - ROMA, 4 OTT - Il Milan conferma che non ci sara' da parte sua alcun ricorso nei confronti dell'Uefa sul risultato della partita di ieri sera con il Celtic. L'ipotesi della societa' rossonera e' quella di una sanzione da parte Uefa nei confronti del Celtic a causa dell'invasione di campo a gara in corso, con "aggressione" nei confronti di Dida. Un'ipotesi e' quella della squalifica del campo o un certo numero di partite da giocarsi a porte chiuse. Improbabile l'annullamento o il rovesciamento del risultato.

(ANSA) - MILANO, 4 OTT - Teo Teocoli spezza "una lancia a favore di Dida: ha avuto un crollo di nervi". Il comico milanista preferisce non infierire sul n.1 del Milan: "Dida purtroppo - e' l'unica battuta concessa da Teocoli - ieri sera e' tornato a soffrire del razzo che i tifosi interisti gli tirarono 2 anni fa a S.Siro". Ma poi il comico torna comprensivo: "Non e' stata tutta una finta. Prendi gol al 90' e vieni colpito in faccia da un tifoso: li' crolli".