Capolavoro Ferrari, Schumi batte Alonso
Domenica 07.05.06
Nuerburg - A due settimane dal successo di Imola nel Gran Premio di San Marino, Michael Schumacher e la Ferrari hanno concesso il bis vincendo anche il Gran Premio d'Europa, quinto appuntamento del Mondiale di Formula Uno. Un successo, quello del Nuerburgring, arrivato grazie alla strategia, con Schumi che, dietro alla Renault di Fernando Alonso per due terzi della gara, ha piazzato il sorpasso decisivo in occasione del secondo pit-stop. Con il campione del mondo secondo, e che conserva comunque 13 punti di vantaggio su Schumi (44 punti a 31) in classifica generale, terzo posto per l'altra Ferrari, quella del brasiliano Felipe Massa, per la prima volta sul podio. Ai piedi del podio ha chiuso il finlandese Kimi Raikkonen (McLaren-Mercedes), che ha preceduto il brasiliano Rubens Barrichello (Honda), Giancarlo Fisichella (Renault), il tedesco Nico Rosberg (Williams) e il candaese Jacques Villeneuve (BMW-Sauber), ottavo ed ultimo dei piloti a punti.
Alonso al via resiste all'attacco di Schumi e conserva la prima posizione anche dopo l'intervento della safety, in pista dopo il contatto che mette k.o. la Toro Rosso di Vitantonio Liuzzi. Lo spagnolo probabilmente viaggia con meno benzina. E' piu' veloce delle rosse, ma non riesce a seminare Schumacher e Massa. Le Ferrari tengono botta e i primi 3 viaggiano raccolti nello spazio di 3''. La sensazione, ancora una volta, e' che un ruolo determinante spettera' ai meccanici: nessuno, nelle prime posizioni, pare intenzionato a forzare. Chi si aspetta sorpassi e scintille resta deluso, nonostante il Nuerburgring offra piu' di un'opportunita' a chi vuole osare. La prima tranche della gara e' poco piu' di una lunga fase di studio che si chiude con l'ingresso di Alonso e Massa nella pit lane: il campione del mondo e il brasiliano si fermano dopo 17 giri, mentre Schumi rimane in pista. Il tedesco sfrutta il tracciato libero solo per una tornata ma non guadagna i decimi necessari per conquistare la prima posizione. Risultato: Alonso resta davanti a Schumi.
Il gap rimarrebbe sotto il secondo se il tedesco non commettesse un errore al 24/o giro. Tutto ad un tratto, il battistrada si ritrova con un vantaggio superiore ai 2'', un'enormita' visto il 'non spettacolo' offerto ai 130.000 spettatori seduti sulle tribune. Come due settimane fa ad Imola, Massa perde terreno dopo la prima sosta e la vittoria diventa, ancora una volta, un discorso ristretto ai primi due della classifica. Schumi recupera decimo su decimo e al 34/o giro il muso della sua rossa e' di nuovo incollato agli scarichi della Renault del campione del mondo. La sfida prosegue a colpi di giri record fino al secondo pit-stop. Al 38/o giro Alonso impiega 8''8 per cambiare pneumatici e imbarcare benzina.
Schumacher resta in pista altre 3 tornate, ferma il cronometro sull'1'32''099 e al 41/o passaggio si affida ai meccanici: la strategia e' perfetta, ai box gli uomini del Cavallino completano il capolavoro e dopo il break di 6''8 Schumi si ritrova al comando con oltre 5'' di margine. Per la Renault e' un colpo da ko: Alonso molla, la Ferrari numero 5 se ne va e gli ultimi 15 giri diventano una lunga passerella. Schumi vince ancora, il Mondiale e' riaperto in attesa della prossima puntata: tra una settimana si riparte da Barcellona, a casa di Alonso.
(Spr/Adnkronos)