00 20/11/2005 22:31
Domenica 20.11.05

Lo svizzero non fa drammi dopo la sconfitta nella finale della Masters Cup con Nalbadian

Shanghai - ''E' stata una stagione grandiosa, non mi sento uno sconfitto''. Roger Federer e' uscito sconfitto dalla finale del Masters Atp di Shanghai: lo svizzero, pero', archivia un 2005 strepitoso. Il fuoriclasse di Basilea chiude con un record di 77 vittorie e 3 sconfitte e con uno score di 11 titoli. Il 12/o sarebbe potuto arrivare oggi ma e' sfumato al termine di una finale che l'elvetico ha condotto 2-0 prima di perdere al quinto set. ''Oggi ha vinto il migliore'', dice Federer rendendo omaggio all'argentino David Nalbandian. ''Ha giocato meglio di me, decisamente meglio, nel terzo, nel quarto e nel quinto set. Io, comunque, non mi sento sconfitto: la mia stagione e' stata meravigliosa''.

Federer, sbarcato a Shanghai con la caviglia destra in condizioni non perfette, e' arrivato vicino al terzo successo consecutivo nel Masters. ''Avrei dovuto chiudere la partita, visto il vantaggio di 2 set. Per fortuna, non succede spesso di perdere match simili''. Nalbandian ha confermato di essere la bestia nera del miglior tennista del mondo. ''Mi ha battuto 6 volte su 10 confronti diretti. E' sempre stato un rivale ostico... magari non cosi' ostico come oggi...''.

''Perdere -aggiunge Federer- fa sempre male. Sono arrivato ad un passo dal trionfo, ma non ho avuto molta fortuna nelle fasi finali. Ho perso nettamente il terzo e il quarto set. Nel quinto, poi, sono andato sotto 0-4 e ho pensato che tutto sarebbe finito in 5 minuti. Non credevo che avrei potuto recuperare, eppure sono rientrato in gara. La vittoria, ad un certo punto, era alla mia portata. Se avessi vinto, sarebbe stata un'impresa incredibile... Sapevo di non essere al 100%, viste le condizioni della mia caviglia. Non ho provato dolore, ma non ho potuto spingere come avrei voluto. Questo, pero', non toglie nulla a Nalbandian: e' un giocatore molto solido, ha vinto con merito''.

Federer tornera' in campo nel 2006 come l'uomo da battere. ''I miei obiettivi non cambiano: voglio essere il numero 1 e voglio rivincere Wimbledon''. In bacheca manca il trofeo del Roland Garros. ''Chiaro, mi piacerebbe vincere Parigi. Spero di avere una chance''.


(Spr/Adnkronos)







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