00 05/10/2007 00:54
SBK - Magny Cours, Preview: Una corona per tre
Il mondiale superbike si sposta in Francia per l'ultimo atto del campionato al termine del quale sarà assegnato il titolo 2007. I fantastici quattro sono rimasti in tre, i tre moschettieri per usare una citazione cara ai transalpini.

Come se fosse stato coinvolto in uno di quei giochi che ancora spopolano nei villaggi vacanze, Troy Bayliss si è ritrovato senza posto a sedere nel momento in cui è finita la musica: nonostante un eccellente weekend a Vallelunga è stato definitivamente estromesso dalla contesa per il titolo.

Toseland, Biaggi, Haga. Uno di questi tre piloti andrà a completare l'albo d'oro proprio nella stagione che festeggia il ventennale del campionato riservato alle derivate di serie. I contendenti arrivano a Magny Cours con stati d'animo differenti.

James Toseland ha vissuto a Vallelunga un fine settimana complicato, giunto a Roma con la convizione di poter chiudere i conti, sembrava avviato a festeggiare all'ombra del Colosseo il suo secondo titolo. Ma dopo aver stabilito nelle prove il miglior passo gara, anche se la sua moto non sembrava impeccabile in ingresso curva, di colpo qualcosa è cambiato. Dalla superpole è parso più nervoso, troppo aggressivo, ha forzato fino a cadere proprio nel giro secco che determinava la posizione di partenza.

Se in gara 1 aveva gestito al meglio la situazione, portando a casa un terzo posto che gli permetteva di allungare il distacco nei confronti del secondo in classifica, in gara 2 si faceva prendere dal nervosismo. Visti Biaggi e Haga sfuggirgli da sotto il naso, non è stato sufficientemente lucido da gestire il piazzamento cercando eventualmente di sfruttare il calo gomme previsto sulle Yamaha per gli ultimi giri, ha tentato di resistere a Corser rimediando la seconda caduta, portando comunque a casa cinque punti che potrebbe rivelarsi decisivi nel conteggio finale. Sicuramente l'impressione avuta nei box di Vallelunga è quella di un pilota molto meno sicuro di quanto non fosse dopo Brands Hatch, ma è pur vero che 29 punti di vantaggio a 2 gare dal termine sono un ottimo punto di partenza.

Max Biaggi, al contrario, è partito da Vallelunga molto soddisfatto, ha riaperto il campionato in un modo che probabilmente nemmeno lui si aspettava, ha superato Haga in classifica, ha ritrovato un ottimo feeling con la moto, va in Francia senza troppe aspettative ma per fare bene, Le sue possibilità non sono tantissime, ma per farle fruttare dovrà soltanto vincere. Il Max e la Suzuki visti lo scorso fine settimana di certo possono aspirare anche alla doppietta, sfuggita di poco a Vallelunga.

Noryuki Haga, l'inseguitore di Toseland più accreditato dopo il Lausitzring, ha invece steccato a Campagnano. Non è mai venuto a capo della sua Yamaha, il setting è parso sempre molto provvisorio, come dimostrato dall'anomalo consumo degli pneumatici in entrambe le gare. Magny Cours è una pista sulla quale ha fatto bene in passato, però come gli è già capitato altre volte in carriera, pare subire la pressione quando si trova a breve distanza da quel titolo tanto inseguito e mai raggiunto.

Ma in ogni sfida che si rispetti c'è un arbitro, nel mondiale Superbike sarà d'eccezione, l'ormai ex campione del mondo Troy Bayliss. A Vallelunga ha regalato 5 punti d'oro al suo amico Toseland vincendo gara 2. Non ha più niente da chiedere a questo campionato se non delle vittorie parziali, classifica nella quale è secondo soltato all'inglese. Proprio il britannico potrebbe beneficiare delle performance dell'australiano.

La matematica dice che a James Toseland bastano 21 punti per raggiungere il suo secondo titolo, un quinto ed un sesto posto, se analizziamo l'andamento del campionato 2007 non dovrebbe essere un problema, però il nervosismo mostrato a Roma potrebbe essere un brutto compagno di gara. Al contrario Max Biaggi ha vinto tre dei suoi quattro titoli in 250 proprio all'ultima prova, quindi a livello mentale sembra più abituato a reggere queste pressioni.

Conoscendo i piloti in pista gara 1 sarà quella determinante, Toseland non si accontenterà cercando la vittoria che chiuderebbe i conti, Biaggi sarà aggressivo come a Vallelunga, Haga determinat lo è sempre, ma fra i tre litiganti potrebbe approfittarne Bayliss: se al termine di gara 1 il vantaggio di Toseland fosse ulteriormente diminuito la pressione per lui diventerebbe quasi insostenibile.

Proviamo a dare qualche percentuale per il titolo: Toseland 60%, Biaggi 30%, Haga 10%. Al circuito di Nevers l'ardua sentenza.


www.racingworld.it/superbike/notizia2.php?idtitolo=18665