00 27/11/2005 18:43
Lampard, cura del sonno dietro al record
160 partite consecutive in campionato. “Dormo tanto e bene”

Londra - 160 partite di campionato senza mai fermarsi. Questo il record stabilito ieri dal centrocampista del Chelsea e dell’Inghilterra, Frank Lampard. Dietro questa incredibile continuità di rendimento però, non ci sono metodi di allenamento particolari, sedute in laboratori avveniristici o qualche altra ‘stregoneria’, ma più semplicemente tanto, tanto sonno. A svelare il segreto dietro al primato di presenze in Premiership è lo stesso Lampard, il quale dichiara che “dormire tanto e bene”, è fondamentale per mantenere uno stato di forma costante. “Ovviamente sono stato fortunato con gli infortuni e le squalifiche -dice il centrocampista- ma ho imparato a gestirmi in questi anni e ho i miei metodi per l’allenamento o per quanto riguarda la dieta o lo stile di vita. La ricetta giusta è: allenarsi duramente, e riposarsi altrettanto bene”. “Quando torno a casa, nel mio tempo libero -prosegue Lampard- cerco di riposare il più possibile. Quello che faccio, quindi, è allenarmi al massimo in determinati giorni e poi seguire un riposo assoluto negli altri giorni”.

Neanche la figlia di quattro mesi può interferire nella ‘cura del sonno’ che Lampard segue per continuare a dare il suo contributo al Chelsea. “Fortunatamente anche lei dorme molto -spiega il giocatore- ma quando comincia a piangere io mi devo trasferire in un’altra stanza per continuare a dormire. Il sonno per me è estremamente importante. Mi ha consentito di ottenere questo record di cui vado fiero. E’ un primato importante, e vorrei allungarlo il più possibile”.

Ma Lampard vorrebbe che ai record personali si aggiungessero anche quelli del Chelsea. E dopo aver conquistato la Premiership la scorsa stagione ed essere in testa al campionato con undici punti di vantaggio sull’Arsenal quest’anno, il centrocampista sogna la consacrazione europea con la vittoria della Champions League: “La cosa importante è che io sia riuscito a giocare tutte queste partite con una squadra capace di vincere. Personalmente sono contento di essere stato inserito tra i candidati al Pallone d’Oro e al premio come giocatore dell’anno, ma per me sarebbe più importante vincere la Champions League. Vogliamo tutti questo trofeo, perchè ci siamo andati molto vicini, e perchè rappresenta il massimo per un club. Ho grande rispetto per l’Arsenal, ma loro non sono riusciti a vincere in Champions. Non altrettanto si può dire per Manchester United e Liverpool, e per questo vogliamo conquistare questa coppa il prima possibile”.


(Spr/Adnkronos)







"Non ho idoli. Ammiro il duro lavoro, la dedizione e la competenza." (Ayrton Senna)