00 24/06/2005 09:46
Jaguar,
sempre più diesel


La voglia di potenza dei "dieselisti" è inesauribile. Così anche la Jaguar è stata costretta a correre (velocemente) ai ripari affiancando alla già nota X Type 2.0 D da 130 Cv la più brillante versione di 2200 cc da 152 Cv. Una bella manciata di cavalli in più che regala prestazioni sportiveggianti: 8,9 secondi per passare da 0 a 100, una velocità massima di 220 orari, ed eccellenti doti di ripresa, con 6,7 secondi per passare da 80 a 120 orari in quarta marcia. Merito in questo caso della strabordante coppia motrice, la vera "forza" di un motore, che qui arriva a 360 Nm, ma che grazie ad un sistema di overboost si può spingere per pochi secondi fino alla soglia di 400 Nm. Il cambio ora è tutto nuovo: un 6 marce dagli innesti sportivi, ma quello automatico non è disponibile nemmeno fra gli optional.

Ovviamente la X-Type 2200 diesel non è solo prestazioni: ma anche una macchina più rispettosa dell'ambiente con l'omologazione Euro4, un consumo medio di 5 litri per 100 km ed emissioni di Co2 a quota 159 g/km. E, soprattutto, una macchina ancora più comoda: alla Jaguar ci sanno indubbiamente fare quando si tratta di insonorizzare, rendere fluido il comportamento di guida, in una parola, trasformare una normale auto in qualcosa di signorile. Il motore - non è un segreto per nessuno - è infatti quello della Mondeo, ma qui su questa X-Type sembra qualcosa di molto diverso.

Ecco perché a questa macchina (a proposito, il suo listino va da 32 mila euro in su) sono attaccate tante aspettative di rilancio della Jaguar che fra crisi delle bisarche, la concorrenza di diesel sportive e un normale assestamento di gamma alla fine nei primi cinque mesi di quest'anno ha fatto segnare nelle vendite un brutto meno 36,98% rispetto allo stesso periodo del 2004. Calo ancora più forte nel caso della stessa X-Type che nello stesso periodo ha fatto segnare un calo del 41%. L'ottimismo però è palpabile: "Contiamo di vendere circa 1.000 X-Type con motore 2.2D da luglio, quando inizierà il pre-lancio, fino alla fine dell'anno", ha detto infatti Enrico Romano il nuovo presidente di Jaguar, "E nel 2006, poi, con 12 mesi pieni potremo raggiungere le 3.500 unità".

Numeri importanti per un costruttore come la Jaguar, ormai tutto orientato verso il gasolio: le macchine di Coventry ormai nel 2004 sono state vendute con motore a gasolio nell'83% dei casi, percentuale che nei primi cinque mesi di quest'anno è passata all'87%. "L'80% delle X-Type che prevediamo di vendere - prosegue Romano - avrà il motore 2.2D, che sarà preferito dai nostri clienti. L'altro propulsore a gasolio, il 2.0D continueremo comunque a commercializzarlo, ma solo con l'allestimento base, poiché la X-Type con questa configurazione sarà scelta soprattutto dalle società di noleggio, per il prezzo più basso e per la maggiore economia di gestione".