00 03/06/2005 10:07
Voglia di Ferrari,
ma per lavoro

La passione per la Ferrari non conosce limiti. Va bene ambire a possederne una in garage, per far morire d'invidia il vicino di box, ma qui si esagera. Secondo la ricerca Universum Graduate Survey 2005, realizzata su un campione rappresentativo di laureandi e neolaureati delle migliori università europee, la casa di Maranello si riconferma come l'azienda più richiesta dove lavorare.

L’autorevole Universum Communications di Stoccolma rivela infatti che anche quest’anno in Italia, sia per l'area business che per quella scientifica, corrispondenti rispettivamente agli studenti di economia e a quelli di Ingegneria e Scienze, la Ferrari si aggiudica il primo posto come luogo di lavoro ideale. I circa 3.900 studenti italiani interpellati hanno eletto Ferrari come la migliore azienda tenendo conto di diversi aspetti tra cui i livelli retributivi, le opportunità di carriera internazionale, l’offerta di ruoli sfidanti e la formazione interna offerta al dipendente.

Altissima attrattività anche per i neolaureati europei in Ingegneria e Scienze dove la Ferrari, unica Azienda italiana citata tra le top 30, si posiziona anche quest’anno al 4° posto dopo BMW, IBM e Siemens. Tra gli studenti di economia delle maggiori università europee invece, l’Azienda aumenta la propria popolarità rispetto al 2004 e passa dal 26° al 18° posto essendo sempre l’unica rappresentante del nostro Paese.

Questa immagine positiva non scaturisce solo dalla reputazione costruita con i successi commerciali delle vetture stradali e con quelli sportivi sulle piste. Su di essi influiscono una serie di iniziative messe in atto dalla Ferrari che vanno dalle borse di studio per giovani ingegneri specializzati nella ricerca avanzata, fino alle iniziative a favore della popolazione aziendale che conta oggi 2.700 persone con un’età media di 36 anni e una penetrazione di laureati del 51% nel settore impiegatizio.

Tali attività comprendono: formazione continua personalizzata ed altamente specialistica che coinvolge ogni anno quasi il 50% dei dipendenti, iniziative dedicate al benessere, alla prevenzione ed all’area ricreativa e della cultura, fino all’informatica e alle lingue straniere. L’ampio programma dedicato alla salute e al benessere, attuato in collaborazione con i medici del CONI, include visite specialistiche nel Centro Benessere dell’Azienda e iniziative di informazione e prevenzione medica, check up annuali e fitness con personal trainer in palestre convenzionate.

Altre iniziative sono dedicate alla popolazione femminile (Formula Benessere Donna) e ai figli dei dipendenti (Formula Benessere Junior) con educational, visite specialistiche e orientamento alle attività sportive.
Più specificamente nell’area del lavoro, la Ferrari ha varato, quattro anni fa, con la definizione di Formula Uomo, un programma per dare alle strutture aziendali e alle tecnologie quell’eccellenza capace di garantire la miglior soddisfazione e il miglior risultato dal lavoro quotidiano. Attorno a questo concetto sono sorte la Galleria del Vento, la Nuova Meccanica, la Nuova Verniciatura, la Logistica e il Centro Sviluppo Prodotto.

Completa questa realtà, l’appena rinnovato Contratto Integrativo che ha confermato quanto i dipendenti credano nello sviluppo dell’Azienda e siano disposti a divenirne partecipi. Il premio di risultato massimo è infatti legato al raggiungimento dei volumi di vendita, efficienza e redditività e può arrivare, alla fine del 2008, ad un valore pari al 15% della retribuzione media annua di un operaio. Inoltre, Azienda e Sindacato hanno definito forme di flessibilità produttiva che consentono di rispondere in tempo reale alle richieste del mercato (turni di lavoro, ferie scaglionate, part time). Già oggi, sotto il nome del “Nostro Grand Prix”, i dipendenti forniscono soluzioni per il miglioramento continuo, premiate periodicamente.

Il contratto, frutto di una trattativa di 15 mesi senza nemmeno un’ora di sciopero, è stato approvato dall’87% dei dipendenti e i sondaggi di analisi di clima rivelano un indice di forte soddisfazione sul lavoro pari a 70 punti su 100.