00 29/03/2005 16:52
A BESLAN PER NON DIMENTICARE
Un progetto in aiuto dei superstiti
"Grazie perché non ci dimenticate”. Azamat Hugayev, sette anni. E' uno dei messaggi raccolti durante una missione di ricognizione, dall’associazione internazionale Donne nel Mediterraneo- ONLUS che coordina il progetto “Un Futuro per Beslan”, per aiutare i bambini e i genitori coinvolti nell’attacco terroristico alla Scuola n°1 di Beslan, dove 331 persone hanno perso la vita, di cui 172 bambini, nel settembre del 2004.


Anna Torraco, segretario generale dell’associazione, spiega che “è molto importante far a sapere a tutte le persone coinvolte in questa tragedia che non sono soli e che l’aiuto arriva anche dopo l’emergenza”.

Infatti lo scopo del progetto è offrire interventi adeguati per affrontare il “dopo emergenza”, momento critico per tutti i sopravissuti, poiché si sviluppa un forte senso di abbandono e solitudine.

Per questa ragione il supporto psicologico diventa una vera e propria necessità, al di là dei necessari aiuti quotidiani. Sono tante le persone coinvolte nella tragedia della scuola dell'Ossezia che hanno sviluppato i sintomi della sindrome da stress post traumatica ed hanno bisogno di aiuto qualificato.

Per questo Donne nel Mediterraneo vuole portare nella regione uno staff medico di psicologi e psichiatri che hanno già lavorato in situazioni simili (guerre, gravi calamità naturali, Ground Zero, la scuola elementare di Stockton in California nel 1989, ecc.), per dare alle persone colpite, bambini e genitori, tutto il supporto necessario.

A dicembre una delegazione coordinata da Anna Torraco, con l’assistenza ed il supporto tecnico della Croce Rossa Italiana ha portato ai bambini di Beslan dei giocattoli, chiedendo di fare dei disegni in cambio dei doni. Grazie a questa visita la delegazione si è potuta rendere conto della situazione reale in cui vivono i piccoli sopravvissuti. “In tutti i disegni che abbiamo ricevuto- racconta Anna Torraco- è stato rappresentata la volontà di volersi avvicinare ancora di più ai bambini italiani”.

Il progetto è realizzato con il patrocinio dei Presidenti di Camera e Senato e la collaborazione della Croce Rossa Italiana, nonché di altri attori istituzionali italiani ed esteri. Per chi volesse contribuire sono disponibili un conto corrente bancario e uno postale.

c/c numero 10000
intestato a Donne del Mediterraneo - ONLUS Progetto "Un futuro per Beslan"
Piazza della Vittoria 14/16 A - 16121 Genova
presso la Banca Nazionale del Lavoro, Sede di Genova, ABI 01005 CAB 01400 CIN I;

oppure sul c/c postale numero 14229165 intestato a Donne del Mediterraneo – ONLUS,
Piazza della Vittoria 14/16 A - 16121 Genova,
causale: Progetto "Un futuro per Beslan";