00 20/11/2004 01:43
19 novembre
COSENZA
Concerti, seminari, mostre: una ricca serie di appuntamenti è in programma, a Cosenza, dal 21 novembre al 20 febbraio 2005, nell' ambito della prima edizione del Cosenza Jazz Festival presentata stamani. Si comincia domenica 21 con l'esibizione del grande batterista Horacio "El Negro" Hernandez, leggenda vivente della musica latina, che ha collaborato con artisti come Tito Puente, John Patitucci, Roy Hargrove ed altri, e con Pino Daniele. A Cosenza presenterà il suo ultimo disco, Italuba, accompagnato dai musicisti cubani Ivan Bridon, Amik Guerra e Ronald Moran. Il 27 dicembre sarà la volta del duo composto dal sassofonista italo-armeno Giancarlo Maurino e dal chitarrista brasiliano Roberto Taufìc. Tra le loro ultime fatiche, la lunga tournèe in Brasile in trio con Elza Soares.
L' 8 dicembre si esibirà in piano solo Danilo Rea, uno dei migliori jazzisti italiani, che nonostante la giovane età ha già collaborato con mostri sacri come Billy Cobham e Lee Konitz. In Italia è da anni il pianista di fiducia di Mina e ha collaborato con Celentano, Baglioni, Mannoia.
Si chiude il 20 febbraio con la voce calda e profonda della cantante americana Rachel Gould, accompagnata dal suo quartetto, diretto dal pianista Marcello Tonolo. Ospite d' eccezione, sarà con lei sul palco Marco Tamburini, trombettista romagnolo, con all' attivo collaborazioni con George Michael, Jovanotti e Pavarotti. Tutti gli spettacoli si terranno al Cinema Teatro Italia. La manifestazione, però, prevede anche una serie di seminari didattici che gli artisti terranno nei giorni di concerto, in orario pomeridiano, sempre al Cinema Teatro Italia. L' 8 gennaio è in programma una mostra fotografica, "Attimi Jazz", che raccoglierà le foto più belle scattate da Antonio Cappellani nel corso di varie manifestazioni di jazz. Dopo i concerti, pubblico, organizzatori e artisti si sposteranno in alcuni locali cittadini dove si esibiranno dal vivo gruppi jazz della regione.

PALERMO
Ventisei artisti, uno per ogni anno di pontificato di Giovanni Paolo II; una sola fonte di ispirazione, la Madonna, interpretata in tutti i suoi ruoli, dal privato al sacro, dal terreno al divino. E' un omaggio corale quello che alcuni dei più celebri pittori contemporanei, italiani e stranieri, dedicano a Maria di Nazareth, nella mostra collettiva che verrà inaugurata venerdì 12 novembre, alle 18, nelle sale del Loggiato San Bartolomeo a Palermo, dal presidente della Provincia del capoluogo siciliano, Francesco Musotto e dal cardinale Salvatore De Giorgi.

LEGNANO
A Palazzo Leone da Perego, è in programma 'Lucio Fontana. Opere (1947-1965)', che ripercorre le principali tappe creative dell'artista dal dopoguerra agli anni sessanta. Provenienti dalla Fondazione Lucio Fontana, le 45 opere condurranno il visitatore nell'esperienza spazialista degli anni '50, la piu' nota e anche la più problematica, focalizzando la fase progettuale legata al disegno e sottolineando il lungo processo di ideazione e realizzazione.