anche questo è uno dei film usciti durante l'anno e ora riproposti durante l'estate grazie alle iniziative di alcuni cinema ...
questa volta mi sono presentato senza alcuna iniziativa visto che sinceramente ne avevo sentito parlare molto poco ... eppure la soddisfazione provata durante la visione è stata veramente molta ...
la trama è quanto di più banale si possa trovare nel cinema italiano ... il tutto si basa sul vecchio modello "lei, lui, l'altro" ... ma il modo in cui si sviluppa riesce a renderla estremamente interessante ...
la particolarità di questo film è la costante citazione, alle volte anche riproposizione, di vecchi classici del cinema mondiale ... talmente classici che rivediamo anche spezzoni dei fratelli lumiere!
uno dei personaggi è interamente improntato sulla figura di buster keaton e la cosa interesante è che lui ne è consapevole e anzi tenta di basare anche la sua storia d'amore sul modello di quella proposta dai film di quest'ultimo ... questo è, secondo me, un personaggio veramente interessante nonostante (o forse proprio per questo ...)si esprima molto poco a voce (ricordiamoci che i film di keaton erano muti ...) spiegando che parlare "non serve" ...
buonissima la regia (anche se lascia piuttosto disorientati all'inizio ...), stupenda la recitazione di pasotti, indefinibile la fotografia (cambia ogni 5 secondi circa ...) ...
un film piacevole sia per gli appassionati di cinema che per il pubblico comune ...
voto:9
la crudeltà ha cuore umano
volto umano la gelosia
umana forma divina il terrore
e veste umana il segreto
william blake "canti dell'innocenza e dell'esperienza"