00 15/11/2005 11:34
Martedì 15.11.05

Chicago travolta dai Warriors, per LA terzo scivolone di fila a Memphis

New York - E’ stato un Monday Night col sorriso per Warriors, Knicks e Grizzlies in Nba. Golden State ha registrato una delle vittorie più larghe della prima parte di stagione, travolgendo i Bulls col punteggio di 100-82. Jason Richardson è stato il top scorer del match, con 32 punti realizzati, quasi il 30% del totale dei Warriors. Discreto anche Baron Davis, autore di 10 punti e 6 assist. Per il team della Pacific Conference si tratta della quinta vittoria in otto incontri, mentre Chicago scivola ancora e adesso il suo score torna in perfetto equilibrio, e con 3-3 è il peggiore della Central Conference.

Di male in peggio per un’altra grande storica in crisi: i Lakers hanno collezionato con Memphis (73-85) la terza sconfitta consecutiva dopo quelle con Minnesota e Philadelphia. Troppo dipendenti da un Kobe Bryant a basso regime (18 punti dopo i 17 contro i 76ers) e alle prese con un problema alla mano destra, i californiani hanno evitato una sconfitta ancora più pesante grazie solamente ad una reazione d’orgoglio negli ultimi 10’. Paul Gasol e compagni hanno realizzato una prestazione di prim’ordine, con una menzione speciale per lo spagnolo (20 punti, 10 rimbalzi): i Grizzlies portano il loro bilancio a 5 vittorie contro 3 sconfitte. I Lakers crollano invece a 3-4.

Chi sembra invece uscito finalmente dalla crisi è New York, che infila (73-62) la seconda vittoria esterna di fila a Utah, cancellando poco a poco la serie iniziale di cinque rovesci con cui i Knicks avevano aperto la stagione. Certamente Utah ha facilitato loro il compito con una prova decisamente negativa, condita da 41 palle perse e 45 falli. In evidenza Jamal Crawford per i Knicks (20 punti), si salva Deron Williams tra i Jazz coi suoi 18 punti e 5 assist.


(Spr/Adnkronos)







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