il ministro dell'ambiente blocca tutto !!

ciao a tutti

Il quotidiano Libero esce nel mese di Agosto con questa bella notizia: il nostro caro Ministro dell'Ambiente Pecoraro Scanio ha azzerato le Commissioni VIA e VAS (quelle sulla valutazione dell'impatto ambientale e ambientale strategica) con l'intento di accorparle in un nuovo organismo tecnico, che però ancora non si è insediato.
Così l'Italia delle grandi opere, dei rigassificatori, dei termovalorizzatori, delle centrali da riconvertire a carbone pulito, è attualmente parlaizzata dalla poltica.
E' la situazione non si bloccherà prima dell'autunno prossimo, visto che domani ci sarà l'ultimo consiglio dei Ministri prima della pausa estiva.
Tutto rinviato a Settembre!!
Poi dovranno essere nominati i 60 menbri del nuovo organismo tecnico che accorpa Via e Vias. E una volta che le commisioni torneranno ad essere operative di nuovo, potranno cominciare a valutare i progetti che si stanno accumulando al ministero di Pecoraro Scanio. E' difficile quindi pensare che prima di dicembre prossimo le commissioni potranno emettere nuovi pareri. Ma i danni alle imprese italiane potrebbero arrivare già dal 30 ottobre: sono circa 1150 le aziende,infatti che sono in attesa di una certificazione Aia ( Autorizzazione integrata ambientale) senza la quale non possono esercitare la loro attività. Si tratta di imprese che operano nel campo dell'energia, con impianti di combustione con potenza termica superiore ai 50 MW, o con impianti di gassificazione e liqufazione del carbone. Comprese le raffinerie di petrolio e di gas.
Dulcis in fundo la commissione Ippc (organismo che si occupa dell'inquinamento atmosferico) che deve rilasciare la certificazione Aia adesso non è operativa!!.
E si perchè il ministro Pecoraro Scanio ha revocato pure questa per insediarne una nuova!! Peccato che il Tar -con ordinanza numero 3032 del 21 giugno scorso- ha sospeso il decreto ministeriale scorso con il quale Pecoraro Scanio aveva compiuto la revoca. Quindi il Tar ha stabilito l'immediato reintegro della vecchia commissione.
Insomma il ministro è privo di organismo tecnici e le opere infrastrutturali ed energetiche che da essi dovrebbero essere valutate, sono bloccate !!

COMPLIMENTI !!

In italia gli ambientalisti come i Verdi, non sono veri ambientalisti, basti notere la contestazione sulla tav, e quello che i francesi gli hanno detto...

si i nostri ambientalisti come il partito dei verdi non solo all'altezza di quelli europei !!
Sono capaci solo a dire "no" a tutto, o almeno a quello che a loro non cnoviene !!

sono troppo piantati sull'impatto ambientale visivo! chi se ne frega se un generatore eolico sul tal colle è brutto! l'importante è ridurre la dipendenza del petrolio e rallentare la produzione di CO2.

si hai ragione si dovrebbe ragionare in termini di ridurre la nostra dipendenza energetica dall'estero

Fin ora ho sentito solo numerosissimi no, soprattutto da Pecoraro...