Zanzibar storia e immagini

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IoBalloDaSola
00giovedì 29 aprile 2004 21:05
ZANZIBAR OGGI


La città di Zanzibar è oggi in decadenza, ma gli antichi splendori del passato sono ancora visibili sulle porte intarsiate di palazzi signorili.
Tra i più famosi vi è il Palazzo del Sultano, attualmente adibito a riunioni ufficiali e la Casa delle Meraviglie le cui decorazioni in legno sono molto interessanti.
Passeggiando per le viuzze della città si percepisce ancora l'atmosfera esotica legata al periodo del traffico degli schiavi.
Visitando la Cattedrale, costruita attorno al 1.880 sul luogo dove si teneva il mercato degli schiavi, sono ancora visibili, anche se in gran parte distrutte, le segrete dove venivano rinchiusi gli schiavi prima che

cariche di merci preziose.
Verso il 1.500, i portoghesi che avevano colonizzato il Monzambico, con alla testa Vasco de Gama, incominciarono ad affacciarsi sulla costa della Tanzania e della parte meridionale della penisola arabica con intenti di conquista.
Dopo numerosi eccidi ed orribili massacri vennero respinti e tutta la costa fu di nuovo sotto il dominio arabo.
Zanzibar, eletta capitale di questo regno, divenne sede del sultano. Sotto la dominazione araba
fossero imbarcati sulle navi negriere.
Attualmente Zanzibar è la più grande produttrice di chiodi di garofano con l'80% della produzione mondiale. "La fragrante", come veniva chiamata, è ricca di piantagioni di spezie di ogni tipo e di caffè. Altra risorsa dell'isola è la pesca. Consiglio di visitare il mercato del pesce ed assistere al rito delle contrattazioni che si svolgono in un caos assordante. Sull'isola è possibile vedere le grandi tartarughe, le stesse che

di quel periodo, il commercio di avorio e purtroppo di schiavi che venivano catturati sulla terra ferma, raggiunse la sua massima intensità: Tippu Tib, uno dei maggiori negrieri dell'isola che decretò il destino di decine di migliaia di schiavi, affermava che "gli schiavi non costano nulla, basta raccoglierli".
Fu solo verso la fine del 1.800 che gli inglesi costrinsero l'allora sultano di Zanzibar a cessare il commercio degli schiavi, che comunque continuò clandestinamente per molto tempo ancora.
si incontrano solo nell'arcipelago delle Galapagos e sull'isola di Aldabra. La costa orientale dell'isola, nei pressi di Uroa Bay, presenta spiagge di sabbia fine.
Il mare poco profondo e le forti maree scoprono tratti di fondali. Su questi bassi fondali vengono coltivate alghe marine
che trovano impiego prevalentemente nell'industria farmaceutica e cosmetica. Lo spettacolo è curioso: durante la bassa marea si vedono emergere ordinati giardini di alghe che gli abitanti, trasformati in contadini, piantano e raccolgono come se fossero ortaggi.




IoBalloDaSola
00giovedì 29 aprile 2004 21:10
Re: Zanzibar Foto giornale







[Modificato da IoBalloDaSola 29/04/2004 21.15]

IoBalloDaSola
00giovedì 29 aprile 2004 21:12
Re: Re: Zanzibar Foto giornale



[Modificato da IoBalloDaSola 29/04/2004 21.16]

IoBalloDaSola
00giovedì 29 aprile 2004 21:13
Re: Re: Re: Zanzibar Foto giornale




IoBalloDaSola
00giovedì 29 aprile 2004 21:17
Re: Re: Re: Re: Zanzibar Foto giornale




IoBalloDaSola
00giovedì 29 aprile 2004 21:18




IoBalloDaSola
00giovedì 29 aprile 2004 21:20
Re: Re: Zanzibar Foto giornale



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