Sale sul ring il 'mostro' Kongo: il fighter più odiato dagli americani
Nel mondo degli sport da combattimento, nessuno è più temuto di Cheick Kongo. Lo è dall’8 settembre 2007, quando ha massacrato il terribile Robocop Mirko Filipovic. Alla fine dei tre round, da cinque minuti ciascuno, Filipovic era tanto malridotto che i giudici hanno decretato la vittoria di Cheick Kongo. La sfida si è svolta nella gabbia ottagonale dell’UFC, ma Kongo ha usato le tecniche di muay thai per demolire Filipovic. Calci, pugni e ginocchiate sono la specialità di Kongo che ha gareggiato nella muay thai prima di dedicarsi alla lotta estrema. Nato a Parigi (Francia), il 17 maggio 1975, alto 193 cm, pesante 105 kg, ha iniziato a praticare arti marziali all’età di cinque anni.
Le sue prime esperienze sono state nel kendo (la scherma giapponese) e nel karate, ma poi ha voluto imparare a combattere sul serio ed ha studiato kickboxing e muay thai. In seguito, è diventato un professionista di lotta estrema e questo ha indotto i dirigenti dell’Ultimate Fighting Championship ad offrirgli un contratto. Con le regole dell’UFC, Kongo ha disputato cinque incontri: quattro vinti ed uno perso (per decisione non unanime). Naturalmente, lui è convinto che i giudici si siano sbagliati e vuole la rivincita contro Carmelo Marrero. Sabato 1° marzo, alla Nationwide Arena di Columbus (Ohio, USA), avrà luogo l’82° evento di lotta in gabbia organizzato dall’UFC e Cheick Kongo affronterà l’americano Heath Herring.
Il pubblico sarà tutto dalla parte di Herring, per molti motivi:
- Kongo è francese e gli americani detestano i francesi.
- Herring ha l’aspetto del bravo ragazzo texano, mentre Kongo è considerato una specie di mostro che farebbe scappare i peggiori teppisti del Bronx.
- Herring è simpatico, mentre Kongo si rende antipatico con soprannomi come “Il punitore”, “Il fenomeno francese” e “L’invincibile”. Inoltre, dichiara che il suo scopo non è solo vincere, ma far male agli avversari.
- Kongo si allena con il terribile Quinton Jackson, detto “La Furia” perchè aggredisce gli avversari con una furia mai vista prima nel mondo della lotta estrema. Anche Jackson è odiato e questo non aiuta la popolarità di Cheick Kongo.
Una cosa è certa, anche se odiano Cheick Kongo, tutti vogliono vederlo in azione sul ring e nella gabbia ottagonale perchè dà sempre il 100% e garantisce uno spettacolo indementicabile. In definitiva, è facile prevedere che alla Nationwide Arena ci sarà il tutto esaurito e che milioni di telespettatori in tutto il mondo seguiranno la sfida tra Cheick Kongo e Keith Herring.
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