Stromboli e Vulcano, a spasso tra lava e lapilli

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!Serenella!
00domenica 2 settembre 2007 01:59
Stromboli in eruzione

Per chi subisce il fascino delle eruzioni vulcaniche niente è meglio di una vacanza nelle isole Eoliche di Stromboli e Vulcano. Mari di fuoco, fumarole o piscine di acque terapeutiche e fanghi rigeneranti. Qui si vive l'avventura della natura più pericolosa e selvaggia, unita al relax delle cure termali.
Entrambe parte del comune di Lipari, le due isole promettono di mostrare paesaggi di una bellezza "infernale" che diventano ancora più suggestivi al tramonto o nelle ore più buie.

Stromboli - Lo Stromboli è il più attivo dei vulcani europei e le sue eruzioni avvengono con una frequenza media di circa una ogni ora. Il vulcano ha tre crateri che si esibiscono in esplosioni intermittenti di media energia della durata di pochi secondi ad intervalli di 10-20 minuti. L'attività normale può essere periodicamente interrotta da esplosioni di maggiore intensità con lanci di blocchi a distanze di alcune centinaia di metri, associati a piogge di lapilli e cenere. L'ultima di queste esplosioni più consistenti risale al 15 marzo 2007.
Con una passeggiata di 15 minuti si arriva a Punta la Bronzo dove si trova l'Osservatorio della Marina Militare, da quisi può assistere a tutti i fenomeni vulcanici: esplosioni con getti di lapilli incandescenti che illuminano il cielo di un rosso intenso. Con 3 ore di marcia è possibile recarsi fino alla sommità del cratere per ammirare le continue esplosioni poco lontano dal sentiero ma è bene essere accompagnati da una guida esperta. I centri locali forniscono tutto il materiale necessario per le escursioni come caschi e pile per il ritorno notturno.
Uno degli aspetti più suggestivi dell'isola è sicuramente la Sciara del Fuoco, la colata lavica che scende fino al mare. È un evento che accade raramente ma è un vero spettacolo.
Sul lato sud dell'isola c'è la frazione di Ginostra che può vantare il porto più piccolo del mondo: Porto Pertuso. A Ginostra vivono 50 persone e ci sono solo i servizi essenziali. Ci si muove a piedi o a dorso di somaro (lo scecco) e la luce è ancora oggi affidata ai lumi a petrolio, mentre i frigoriferi funzionano a gas. Solo alcuni residenti hanno la luce elettrica, ma è a 24 volt ed è prodotta da pannelli solari.

Le spiagge dell'isola sono formate tutte da sabbia nera e ciotoli. Forgia Vecchia e Ficogrande sono le maggiori mentre altre calette come le Piscinette, caratterizzate da una spettacolare tonalità verde e blu del mare, sono raggiungibili solo con le barche.

Vulcano - Secondo la leggenda Vulcano è l'isola sacra a Efesto e sede della sua divina officina, nella quale lavoravano anche i ciclopi. Deve la sua esistenza alla fusione di alcuni vulcani di cui il più grande e attivo è il Vulcano della Fossa. Gli altri sono il Vulcanello, Monte Aria, completamente inattivo, e il Monte Saraceno. Il Vulcano della Fossa ha un cratere attivo la cui attività è data da fenomeni di solfatara e da frequenti eruzioni generalmente esplosive.

L'Isola è ormai un centro mulietnico che offre numerosi servizi turistici: dal centro termale con piscine geotermiche, alle escursioni subacquee.
Il gran cratere di Vulcano si raggiunge abbastanza agevolmente con una camminata in salita di circa un chilometro. Una volta arrivati in cima si è assaliti dall'odore acre dei gas sulfurei e numerose sono le fumarole e le zolfatare lungo la discesa. I fenomeni vulcanici si possono ammirare anche al Porto di Levante. Da qui è anche possibile recarsi a visitare la zona dei fanghi e delle fumarole a mare, famosi per le proprietà terapeutiche. Si può così godere di massaggi caldi allo zolfo, ottimi per la pelle, delle acque di mare calde ma anche della suggestione delle grotte.

Non esiste una strada per fare il giro dell'isola ma è interessante il percorso che, passando per la frazione di Vulcano Piano, arriva fino al Gelso. Da visitare anche la Valle dei Mostri a Vulcanello, dove si trovano delle concrezioni laviche dalle forme più incredibili. Un panorama magnifico si offre anche da Lentia dove si può vedere dall'alto tutto l'arcipelago.

Tra le spiagge più famose dell'isola di Vulcano ci sono le Sabbie Nere con una caratteristica sabbia fine e nera di origine vulcanica. Una delle più frequentate è quella di porto Levante, famosa perché il mare ha delle zone con acqua calda caratterizzata dalle bolle d'aria che arrivano in superficie e che alcuni usano per curare la sinusite o malattie delle pelle.

Sia da Stromboli che da Vulcano è facile partire per un giro delle isole. Le distanze non sono eccessive ed è possibile andare il mattino e tornare la sera per una qualsiasi delle Eolie: Lipari, Salina, Panarea, Filicudi e Alicudi.

Per le escursioni via mare si può fare andata e ritorno in aliscafo e una volta arrivati a destinazione girare a piedi. Oppure nella stessa località affittare una barca o, meglio ancora, uno dei tipici gozzi liparotti. Ci sono poi motobarche veloci che vanno e tornano in giornata anche dalle mete più lontane, e ancora barche e gommoni. È consigliabile fare immersioni subacquee in fondali indimenticabili. Sulle pareti rocciose si trovano bellissime colonie di spugne, gamberi e stelle marine rosse, mentre sui fondi sabbiosi abbondano le colonie di Posidonia e i branchi di cernie.
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